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BADIA POLESINE

Casa del Sorriso, confermati in tre

Con loro anche Grabbio e Turri. Tra i nodi da affrontare, una situazione finanziaria complessa

Casa del Sorriso, confermati in tre

Definito il nuovo cda della Casa del sorriso, nel segno della continuità. Con un decreto di nomina, il sindaco Giovanni Rossi ha ufficializzato nelle scorse ore i cinque nomi che andranno a comporre il nuovo consiglio d’amministrazione della casa di riposo badiese; un gruppo di lavoro che segna continuità con il precedente data la presenza del presidente uscente Tommaso Zerbinati, del suo vice Daniele Rossi e di Adino Rossi, che si era dimesso dalla sua carica di consigliere all’indomani del voto per le amministrative dello scorso giugno, che l’hanno riportato per qualche mese ai banchi dell’opposizione come capogruppo di “Tre torri-Badia ci piace!”. A completare la rosa di consiglieri ci sono poi due nuove entrate: si tratta di Riccardo Grabbio e Simonetta Turri.

Come si legge nel documento firmato dal primo cittadino, “i nominati dovranno riferire periodicamente al sindaco sull’attività svolta” e rimarranno in carica per i prossimi cinque anni, con la prima riunione del nuovo consiglio di amministrazione da convocare entro dieci giorni dalla nomina di tutti i componenti.

L’individuazione del nuovo gruppo al vertice della struttura, data anche la complessità della situazione finanziaria in cui versa da ormai alcuni anni, ha richiesto un’approfondita riflessione e vari confronti, e la tempistica inizialmente preventivata è inevitabilmente slittata in avanti.

L’avviso per le nomine dei componenti del nuovo cda dell’ente badiese è infatti stato reso noto alla fine dello scorso luglio, con primo termine di scadenza di presentazione delle domande fissato per l’ultimo giorno di agosto. Il sindaco ha poi deciso di concedere un ulteriore mese per la presentazione delle candidature, per poter accogliere la proposta di nuovi nomi.

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale di fine settembre, il primo cittadino aveva anche chiesto l’impegno di tutti per cercare di risolvere la situazione dell’ente, sia dal punto di vista dei nomi da proporre che della strategia aziendale. La definizione del nuovo cda è arrivata a più di un mese di distanza dall’assemblea cittadina, durante la quale il sindaco aveva anche sottolineato che “la Regione si impegnerà per due anni a monitorare la situazione della casa di riposo senza commissariare”.

Il sindaco Giovanni Rossi illustrerà nei dettagli il nuovo cda nel corso di una conferenza stampa in programma per domani.

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