"Avevano promesso 100 posteggi, invece piovono multe"

“Grandi progetti, grandi annunci, poi il nulla o quasi: una modalità di agire di questa amministrazione che vediamo, purtroppo, ancora una volta. Amministrazione che, impegnata in un tour preelettorale nelle frazioni mascherato da incontri per ‘ascoltare i problemi e le istanze della comunità, incredibilmente non considera i problemi e le istanze che da tempo le vengono sottolineate quotidianamente. Penso alle difficoltà di posteggio in zona stazione ferroviaria per i pendolari, che ormai da tempo debbono scegliere se camminare per qualche chilometro, partendo quindi un’ora prima, o venire multati sistematicamente”.

Lo dice Michele Aretusini, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Rovigo. “Una situazione gravissima, che viene lamentata quotidianamente da decine di persone, ma alla quale l’amministrazione comunale risponde con una indifferenza offensiva verso chi, ogni giorno, si alza, si rimbocca le maniche e va a lavorare o a studiare, in treno, fuori Rovigo. L’apertura di cantieri ha ridotto in maniera drastica le possibilità di posteggio, già limitate, nella zona della stazione ferroviaria. E’ un problema enorme, per quanti devono spostarsi per lavorare o studiare. Un problema noto, segnalato e strasegnalato, senza alcun riscontro”.

“Anzi, un riscontro c’è stato: le multe a raffica alle auto posteggiate ai giardini Marconi, al di fuori degli spazi consentiti. Ora, io mi domando, da esponente della Lega, un partito da sempre attento alla legalità e al rispetto delle regole: un pendolare, se non trova posteggio, dove deve lasciare l’auto? Deve mettersela in tasca? E’ possibile che non si riesca a individuare una soluzione tampone per chi ogni mattina vive l’angoscia di non sapere se riuscirà a prendere il treno in tempo?”.

“Tre anni, nell’ottobre del 2019, l’amministrazione parlava della realizzazione di un nuovo posteggio da 100 auto in zona stazione. Segno, evidente, che il problema è noto, non viene inventato ad hoc. Che fine ha fatto questo progetto? E’ tutto fermo? E’ saltato? Per quale motivo? In ogni caso, se l’amministrazione sa della situazione difficile, dal punto di vista dei posteggi, per i pendolari, nel momento in cui la disponibilità di posti auto viene ulteriormente limitata dai cantiere, è possibile che non possa trovare una maniera quantomeno di alleviare il disagio?”.