Cerca

ADRIA

“Un festival che fa molta ‘acqua’”

Nella delibera di giunta emergono lati oscuri. Spinello: “Il sindaco Barbierato spieghi alla città”

“Un festival che fa molta ‘acqua’”

E’ la vigilia della prima delle quattro tappe in città del festival “Suoni d’acqua” con il concerto della Jesus Molina 4tet di domani sera alle 21 al teatro Ferrini. La manifestazione musicale vede il coinvolgimento di altri quattro comuni: Cavarzere, Chioggia e Noale.

Un festival che il sindaco Omar Barbierato ha tenuto nascosto al consiglio comunale del 29 settembre, rimandando alla conferenza stampa di qualche giorno dopo. Ma quanto emerso in quella sede non ha risposto alle legittime richieste dell’opposizione, in particolare del capogruppo dem Sandro Gino Spinello. Il quale ha visionato gli atti dai quali emergono molti lati oscuri.

“Gli spettacoli programmati – esordisce l’esponente Pd - sono 16 di cui due a Noale, due a Cavarzere, otto a Chioggia e quattro ad Adria. Saranno tutti a pagamento. Tre dei quattro concerti previsti ad Adria si terranno al Ferrini, in uno di questi si esibirà il nostro concittadino Daniele Roccato, gradito ritorno di uno dei maggiori talenti usciti al nostro conservatorio. Il Comunale ospiterà il 14 aprile la celebre cantante Noa in concerto. Il Festival è iniziato il 14 ottobre con il primo spettacolo che si è svolto a Cavarzere; a questo evento sono seguiti i concerti del 20 e del 27 ottobre a Noale, ed il 28 ancora a Cavarzere”.

Questi i dati tecnici e artisti della manifestazione. Quello che non convince del tutto Spinello sono gli aspetti amministrativi. “Finalmente – afferma l’ex sindaco - la giunta comunale, con la delibera 206 dell'8 novembre scorso (un mese dopo la conferenza stampa, ndr) ha deciso che sarà erogato un contributo all'Associazione lirico musicale clodiense per 34 mila euro mentre il Comune si farà carico direttamente di 6 mila euro per le spese di gestione del Comunale relative allo spettacolo di Noa. Una cifra davvero ragguardevole visti i tempi, per soli quattro spettacoli programmati”.

E ancora: “Nella delibera si legge che i 40 mila euro riguardano solo i quattro eventi di Adria ma nulla si dice su quanto costerà complessivamente il Festival e quale sarà l'esborso per gli altri Comuni co-organizzatori, ovvero Chioggia, Cavarzere e Noale. Sarebbe importante saperlo”. E domanda: “Esiste un atto che regola i rapporti tra l'Associazione clodiense e questi quattro Comuni? Qual è l'esborso finanziario per ognuno degli altri Comuni?”

Prosegue Spinello: “Nell'accesso agli atti che ho fatto come consigliere comunale ho verificato che nel bilancio preventivo presentato dall'associazione per i quattro spettacoli di Adria viene prevista un'entrata totale di 34 mila costituita per 26 mila euro da contributi comunali e 8.000 euro da incassi di biglietteria al netto delle spese Siae e un'uscita totale di 38.500 euro quindi con uno sbilancio di 4.500 euro. Perché il Comune a fronte di una previsione di contributo per 26 mila euro ne concede 34 mila?”

Nella stessa delibera si legge: “L'entità del contributo sarà eventualmente ridotta in base al bilancio consuntivo presentato ed esso sarà comunque commisurato all'introito effettivo derivante dalla vendita dei biglietti e conseguentemente ridotto”. Osserva Spinello: “Gli 8 mila euro indicati nel preventivo per i biglietti di entrata saranno defalcati dal contributo previsto? Oppure solo se sarà superiore agli 8 mila previsti? Nella delibera non è assolutamente chiaro”. Nello stesso provvedimento è scritto che “la liquidazione del contributo avverrà a conclusione delle iniziative programmate per Adria e previa presentazione all'ente del bilancio consuntivo”. Quindi “dando separata evidenza che la prestazione è riconducibile agli eventi realizzati ad Adria”.

Si chiede perplesso il capogruppo dem “come sarà effettivamente possibile se già i manifesti ed altro materiale è stato stampato con programmi che pubblicizzano gli eventi del Festival di tutti i Comuni assieme? Perché è stata scritta questa frase? Queste sono le risposte che urgentemente il sindaco dovrebbe dare, non solo al Consiglio comunale, ma a tutti i cittadini come effettivamente si era impegnato a dare”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400