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ROVIGO

Differenziata, cambia tutto. Ecco come si farà

Dai cassonetti intelligenti alla ecocard alle isole stradali con la videosorveglianza

Differenziata, cambia tutto. Ecco come si farà

Svolta nella raccolta rifiuti: prosegue la campagna informativa rivolta alla cittadinanza per la presentazione del nuovo sistema di raccolta differenziata gestita da Ecoambiente. Lo scorso lunedì sera, secondo appuntamento con gli abitanti del centro storico al cinema teatro Duomo, per l’annuncio delle importanti novità che li attenderanno.

In dirittura d’arrivo, infatti, i “contenitori intelligenti”, che saranno dotati di una speciale serratura apribile soltanto attraverso una “Eco card”, una tessera che verrà distribuita a ogni utenza e che avrà la funzione di conteggiare gli svuotamenti. Presenti all’evento per illustrare i dettagli di questa considerevole riorganizzazione e rispondere a dubbi e domande dei presenti, l’assessore all’ambiente Dina Merlo, il direttore tecnico di Ecoambiente Walter Giacetti, il comunicatore ambientale Paolo Silingardi, e il direttore di bacino Giovanni Biagini.

“Rinnovo l’impegno dell’amministrazione sul tema del miglioramento della raccolta differenziata - ha esordito l’assessore Merlo - obiettivo che ci siamo posti fin da subito e che stiamo gradualmente realizzando grazie alla collaborazione del Consiglio di bacino, ente di controllo del servizio rifiuti, e all’azienda Ecoambiente, partecipata dal Comune di Rovigo insieme a tutti gli altri 50 Comuni della provincia”.

Questione di giorni, insomma, e il centro storico sarà interessato da nuovi cassonetti rigorosamente chiusi, per controllare i conferimenti. “Abbiamo riscontrato che queste attrezzature - ha spiegato Walter Giacetti - che sono circa già una trentina nei quartieri di San Pio, San Bortolo e Tassina, e 45 in Commenda est e in Commenda ovest, responsabilizzano i cittadini e favoriscono il decoro urbano".

"Nei quartieri la maggior parte dei cittadini sono serviti con il sistema di raccolta porta a porta - ha ricordato - e per alcuni condomini si è optato per la soluzione delle isole ad accesso controllato. Anche nel centro storico, dati i suoi particolari aspetti urbanistici e di elevata densità abitativa, si troveranno proprio queste isole stradali ad accesso controllato per carta, secco, plastica e metalli, umido organico e vetro”.

I punti di raccolta dove saranno collocate le isole stradali in tutto il centro storico saranno 49. Queste aree saranno videosorvegliate per scongiurare gli abbandoni. Per quanto riguarda le Eco card, a tutte le utenze iscritte alla banca dati della Tari, verranno consegnate 2 tessere personali. Saranno utilizzate per conteggiare il numero di conferimenti del rifiuto secco nei cassonetti, ai fini del calcolo della tariffa puntuale prevista nel 2023. Usarle è semplice: dopo aver attivato il “contenitore intelligente” premendo il pulsante, basterà avvicinare l’Eco Card al display per l’identificazione e aprire il dispositivo. Come illustrato nel corso della serata da Paolo Silingardi, il kit in distribuzione a ogni utente comprenderà, oltre alle due Eco card, un opuscolo con le istruzioni, un bidoncino sottolavello per l’umido organico e dei sacchetti.

Illustrato infine anche il cambio della gestione del verde, che prevede tre possibili soluzioni: il conferimento all’ecocentro, la raccolta a domicilio previa richiesta degli appositi contenitori da 240 litri (fino a un massimo di 5 per utenza), oppure il compostaggio domestico.

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