“Papà dove sei?”, lo cerca da 15 anni

“Aiutatemi a trovare mio padre, lo cerco da almeno 15 anni”. L’appello di un ragazzo di 24 anni, Gionatan Ghedini, arriva dalla Germania centro occidentale, precisamente da Wiesbaden. Il suo papà si chiama Valerio e non lo vede da quando aveva 4 anni, di lui non sa praticamente nulla. Ma sono oramai 15 anni che il figlio desidera di poterlo conoscere, di dare un volto a un’idea che lo perseguita: come sarebbe stato con lui a fianco? Come sarebbe poterlo abbracciare, parlarci?

Gionatan, che di lavoro fa le consegne per ospedali e farmacie di materiale sanitario, ma in futuro vorrebbe diventare poliziotto, parla un italiano un po’ stentato, ma la sua storia la sa raccontare dall’inizio alla fine. E’ scolpita nel suo Dna, chissà quante volte se l’è raccontata, per farsene una ragione.

“Mio papà, che oggi dovrebbe avere oltre 50 anni, era originario di Rovigo, vivevamo in Germania con la mia mamma, ma lui è andato via quando avevo quattro anni, perché ha litigato con mia madre. E’ successo quando mia nonna è morta. Non ha più pagato gli alimenti per me, è andato semplicemente via”.

Ma non è questo che a Gionatan interessa, a lui interessa poter rivedere il papà, di cambiare il finale di questa storia.

Ha scritto un appello su Facebook, nel gruppo “Sei di Rovigo...” e ha ricevuto anche parecchie informazioni su Valerio Ghedini, che attualmente dovrebbe lavorare per una grande azienda del campo della ristorazione proprio a Rovigo. Ma di lui ancora nessuna traccia.

“Quello che so - continua il suo appello accorato il 24enne - è che quando avevo 12 anni mio papà mi ha scritto un messaggio su Facebook, ma mia mamma lo ha bloccato. Appena ho compiuto 18 anni ho cercato disperatamente di trovarlo tramite Facebook. Solo che adesso il suo profilo è bloccato”.

Quello che rimane in mano a questo ragazzo dal sangue rodigino è una foto di lui e del padre. Lui ha 4 anni, il papà ne ha una trentina. Di lì a poco la relazione con la mamma sarebbe scoppiata.

Gionatan vorrebbe ritrovare il calore di quell’abbraccio che tanto gli è mancato negli anni fondamentali della sua crescita. “Ho tante domande da fargli. Lui è il mio papà e a me non ha fatto niente. Tra l’altro ci somigliamo molto. So che adesso è fidanzato. E - ripeto - vorrei solo avere un contatto con lui”.

Il suo profilo Facebook: Gionatan Ghedini, è a disposizione per ricevere informazioni. Per lui sarebbe il più bel regalo di Natale.