Cerca

Chioggia

Incidenti in Romea, ecco il bypass

I percorsi alternativi coinvolgeranno le linee autobus di Arriva Veneto numero 80, 85 e 87 che collegano Chioggia con Venezia

Incidenti in Romea, ecco il bypass

I bus di Arriva Veneto potranno seguire percorsi alternativi in caso di incidente sulla Romea. Una richiesta che il sindaco Mauro Armelao aveva fatto da tempo alla Città Metropolitana e che è diventata realtà. Fino ad ora, in caso di sinistro anche grave con diverse ore di coda, i mezzi della linea Chioggia-Venezia di Arriva Veneto non potevano seguire percorsi alternativi, ma erano costretti ad aspettare sulla Romea che il traffico si sbloccasse.

Ora, finalmente, Città metropolitana, Arriva Veneto e i Comuni di Chioggia, Cona, Mira, Campolongo Maggiore, Dolo, Campagna Lupia, Venezia, Codevigo e Piove di Sacco hanno condiviso i percorsi che i bus delle Linee 80, 85 e 87 che collegano Chioggia a Venezia potranno utilizzare in caso di incidente sulla statale e conseguente interdizione totale del traffico. I percorsi alternativi potranno essere usati dal primo gennaio. La metodologia applicata per la definizione dei percorsi di bypass è basata sulla suddivisione funzionale del tratto Marghera-Chioggia in sub-tratte determinate in base alle intersezioni disponibili tra la Strada statale 309 e la viabilità minore, con l’obiettivo che le linee deviate abbandonino la stessa solo per il più breve tratto necessario ad evitare l’interruzione e riducendo così al minimo il numero di fermate non raggiungibili durante la deviazione.

Il successivo lavoro di indagine ha riguardato la ricerca di un network di strade effettivamente atte alla circolazione sicura di autobus di grande dimensione, per collegare i punti di inizio e fine della tratta deviata. L’indagine ha tenuto conto anche della fruibilità di percorsi che uniscono due sub-tratte contigue, nello scenario, speso frequente, che il sinistro causa dell’interruzione sia avvenuto proprio in corrispondenza di una delle intersezioni di accesso alla Romea o abbia bloccato il traffico pesante già dalle intersezioni precedenti, rendendo necessaria una deviazione più estesa.

Identificata una rete in base a questi criteri Città metropolitana e Arriva Veneto hanno svolto un sopralluogo congiunto per verificare e collaudare l’effettiva praticabilità delle strade e delle intersezioni individuate, utilizzando un bus di lunghezza 14 metri a passo rigido (rappresentativo dei veicoli più lunghi nel parco Arriva Veneto) e sperimentando il transito lungo tutti i percorsi in entrambi i sensi di marcia, al fine di rilevare eventuali criticità di sagoma o particolari ostacoli presenti lungo l’infrastruttura coinvolta. I rilievi eseguiti durante il sopralluogo hanno permesso di confermare la percorribilità in sicurezza dei percorsi e di evidenziare alcuni specifici punti di attenzione da sottolineare ai conducenti in fase di formazione sui percorsi deviati o eventuali interventi di manutenzione da segnalare agli enti gestori dei diversi tratti stradali. Le deviazioni saranno disposte telefonicamente agli autisti da parte dell’Ufficio movimento di Arriva Veneto.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400