Polaris raccoglie gli scarti delle lavorazioni agricole

Polaris prosegue la propria attività di raccolta dei rifiuti agricoli prodotti dalle aziende polesane. L’azienda pubblica rodigina, avente esperienza ventennale nella raccolta, trasporto, stoccaggio, intermediazione, smaltimento e recupero dei rifiuti speciali, ha infatti effettuato una raccolta significativa l’1 dicembre, alla sede del consorzio Maiscoltori di Fratta Polesine.

“La risposta delle aziende agricole del Medio Polesine è stata molto positiva - dichiara il direttore Eugenio Boschini - sono state ben 194 le aziende che hanno conferito i loro rifiuti, per un totale di 17.679 chili, di cui 1.756,50 kg di rifiuti pericolosi e 15.922,50 kg di rifiuti non pericolosi. I rifiuti conferiti in maggiore quantità sono stati i contenitori vuoti di fitofarmaci e gli imballaggi in materiali misti”.

“La volontà - afferma il presidente di Polaris, Andrea Bimbatti - è di continuare ad agevolare le aziende della provincia di Rovigo operanti nel settore primario, alle quali viene consentito di conferire i rifiuti derivanti dall’esercizio della loro attività a costi calmierati e con la certezza di aver correttamente provveduto all’assolvimento degli obblighi di legge. A questo proposito ritengo necessario sottolineare che lo scorso giugno è stato rivisto l’accordo di programma tra Polaris, la Provincia di Rovigo come ente competente e le associazioni di categoria della provincia di Rovigo che riuniscono le imprese agricole e della pesca per la corretta gestione dei rifiuti agricoli e del settore della pesca".

"L’Accordo prevede semplificazioni inerenti questi obblighi, a cui le aziende possono accedere tramite la stipula della convenzione, conferendo i propri rifiuti a Polaris. Le semplificazioni riguardano il trasporto, la tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti e la dichiarazione annuale, documenti che vengono compilati di Polaris in sostituzione delle imprese convenzionate”. Viste le molteplici modifiche “si è deciso di rivedere l’intero accordo, coinvolgendo nuovamente le associazioni di categoria (Coldiretti, Confagricoltura, Cia), oltre che il Consorzio Distretto ittico di Rovigo e Chioggia. Le principali modifiche apportate all’accordo riguardano: l’allargamento alle imprese del settore pesca, di fatto già da molti anni equiparate dalla normativa alle imprese agricole, l’estensione dell’accordo anche alle aziende che effettuano lavorazioni agromeccaniche".

"Ricordo - conclude il Presidente della Polaris - che nel corso dell’anno 2022 le raccolte dei rifiuti agricoli sono state effettuate anche al centro di stoccaggio di proprietà dell’azienda, a Ceregnano (frazione di Lama Polesine), il secondo e terzo lunedì del mese, e mediante raccolte esterne, nei centri autorizzati della Provincia di Rovigo, siti nei Comuni di Bergantino, Canaro, Ficarolo, Badia Polesine, Lusia, Adria, Ariano Polesine, Porto Tolle e Rosolina, secondo un calendario preventivamente trasmesso alle associazioni di categoria ed alle imprese agricole che nel corso dell’anno corrente hanno deciso di convenzionarsi con la Polaris”.