Al via la bonifica a Crocetta

Avviate le operazioni di bonifica nei pressi di Crocetta. Come annunciato nelle scorse settimane dal vicesindaco e assessore all’Ambiente Stefano Segantin, il Comune ha promosso un intervento di pulizia e rimozione dei rifiuti in un’area della frazione badiese grazie ad un contributo regionale che l’amministrazione è riuscita ad ottenere. Come documentato in questi giorni dallo stesso titolare della delega all’Ambiente sui social, le opere di bonifica stanno andando avanti, con l’obiettivo di completare l’operazione nell’arco di breve tempo.

“Stiamo andando avanti con la pulizia – conferma il vicesindaco Segantin – penso che nell’arco di qualche giorno si completerà il tutto, per adesso è stata sistemata la boscaglia e sono stati rimossi i rifiuti pericolosi che erano presenti nel sito”.

La bonifica riguarda l’area di proprietà della Provincia tra via Trivellin est e la Transpolesana, un intervento per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento regionale, che garantisce la copertura dell’80% delle spese sostenute. Inoltre, come anticipato dal vicesindaco nelle scorse settimane, la Provincia si dimostrata disponibile a ripartire con il Comune il 50% della spesa rimasta a carico dell’amministrazione altopolesana, dividendo così a metà una somma di circa 1.800 euro.

In concomitanza con l’avvio dei lavori, gli uffici comunali hanno provveduto anche a pubblicare i documenti relativi all’affidamento degli interventi alle ditte specializzate: la prima è Ecoambiente che, in qualità di gestore del ciclo integrato dei rifiuti per tutto il territorio polesano, si occuperà dell’esecuzione dei lavori di rimozione e smaltimento rifiuti per una spesa complessiva di circa 14.500 euro, mentre all’azienda vivaistica Ferrighi Giorgio è stato affidato il servizio di disboscamento con scavo di tutte le ceppaie, accatastamento legna di risulta e la potatura di tre alberi con rami pericolanti per la messa in sicurezza degli operatori nel sito, per una cifra totale di 3.100 euro.

La proposta d’intervento per la rimozione dei rifiuti abbandonati, elaborata con lo scopo di “ripristinare i luoghi attualmente interessati dal degrado ambientale”, è stata ammessa alla 12esima posizione nella graduatoria stilata dalla Regione.