Il sindaco si stanca. E querela

"Si comunica che il sindaco Gilberto Desiati nel proprio interesse e a tutela dell'ente comuna avvierà azioni legali contro le persone che durante l'incontro pubblico tenuto dal comitato del no all'area di cremazione hanno asserito pubblicamente e con l'assenso degli organizzatori che la realizzazione dell'impianto viene portato avanti solo perché il sindaco 'si in tasca dei soldi', come rappresentato dai partecipanti all'incontro".

Lo annuncia la nota stampa del Comune di Villanova del Ghebbo. A monte di tutto, il dibattito sul progetto di realizzazione di un impianto per la cremazione sul territorio comunale, che ha sollevato perplessità da parte di alcuni cittadini, riuniti quindi in comitato.

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Uno scontro tanto acceso che il sindaco aveva anche annunciato le prossime dimissioni.

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Il tutto era comunque rimasto nell'alveo del confronto, senza dubbio partecipato e vivace, sino - perlomeno a quanto spiega il primo cittadino - all'incontro pubblico nel quale sarebbero state fatte affermazioni pesantissime, attribuendo comportamenti al primo cittadino che equivalgono a reati. E reati pesanti. Da qui la decisione di passare alle vie legali.