Suggestioni e canti per la pace

28 coristi e 4 strumentisti per un concerto suggestivo e intervallato di poesie dedicate alla pace. E alla fine tutti ad intonare “Tu scendi dalle stelle” e “Bianco Natale”. E’ stato un successo di pubblico la serata alla chiesa di San Bortolo di giovedì sera. Si è esibito il coro polifonico Melos, diretto dal maestro Spremulli, accompagnato da un quartetto d’archi. L’evento faceva parte della rassegna “Cambiamenti, trasformazione, conversione: tornare umani” promossa dall’associazione “Il cortile degli Olivetani”, sostenuta dalla parrocchia di San Bartolomeo apostolo e con il patrocinio del Centro servizi volontariato.

Il concerto “E pace in terra: Suoni e parole del Santo Natale” è stato un percorso dedicato a Natale e pace, con l’esibizione dei 28 coristi e la lettura di poesie e lettere sul tema della pace. A sottolineare il tutto l’accompagnamento musicale del quartetto d’archi formato da Valentina Borgato ed Elena Spremulli al violino, Caterina Colelli al violoncello ed Enrico Benà al contrabbasso.

Il programma del concerto era una meditazione e un richiamo accorato al sentimento di speranza per la pace nel mondo. “Ogni quadro di questo concerto - commenta Roberto Spremulli, direttore del Coro Melos - rappresenta un momento significativo del cammino verso la pace. Un percorso che inizia con un sentimento di attesa fiduciosa nel dono della pace ritrovata, si fa esperienza con la condivisione per acquistare, infine, la dolcezza intima del Natale”.

Un’esibizione carica di emozioni e suggestioni con brani musicali classici e, alla fine, l’esecuzione di alcuni canti tipici del natale.