Bar e plateatici, cambiano ancora le regole

Grande sospiro di sollievo da parte dei gestori di bar e ristoranti. Non dovranno cambiare i plateatici dei loro locali. Niente sedie e tavolini da rottamare, dunque. Dovrebbe essere questo uno dei pilastri del nuovo regolamento sui dehors che andrà in consiglio comunale venerdì prossimo. Una riunione d’aula che si annuncia lunga, con ben 19 punti all’ordine del giorno.

E al punto numero 14 c’è proprio il nuovo regolamento per l’uso dei plateatici e l’occupazione di suolo pubblico da parte degli esercenti. Dove si specifica che i consiglieri dovranno votare la modifica del vigente “regolamento occupazione del suolo pubblico mediante dehors o altre installazioni a carattere provvisorio”. Il nuovo regolamento, ha già l’ok della Soprintendenza alle Belle arti di Verona, Rovigo e Vicenza.

Un regolamento che per ora è quasi top secret, dato che l’assessore all’urbanistica Luisa Cattozzo non l’ha ancora presentato, nemmeno alle categorie degli esercenti dei locali. E tuttavia la sensazione di Confesercenti è che siano state accolte le principali richieste che i gestori avevano avanzato nel corso del percorso prodromico al nuovo regolamento.

In particolare, quindi, dovrebbe essere stata eliminata la norma, inserita nel regolamento vigente, e risalente al 2017, in cui si prescriveva che sedie e tavolini all’esterno dei locali dovessero essere non in materiale plastico, ma metallico. Invece la nuova norma permetterà anche l’utilizzo di materiale plastico, purché di pregio e in linea con determinati canoni estetici. E così i tantissimi gestori di bar e ristoranti che nel corso degli ultimi anni avevano acquistato sedie e tavolini non metallici potranno non dover vanificare i propri investimenti. Anche perché i materiali plastici, oltre ad essere quasi sempre più resistenti, permettono anche una movimentazione più agevole, considerato che i locali in molti casi devono esporli all’esterno e poi riportali all’interno durante ogni giornata. Nessuna spesa aggiuntiva, quindi, per molti esercenti, almeno sotto questo punto di vista. Ovviamente queste sono le norme che si attendono categorie e titolari, in caso di mancato accoglimento sarebbe un diluvio di polemiche e proteste.

Il nuovo regolamento poi dovrebbe normare anche i cosiddetti fughi da riscaldamento da esterno. Già presenti da anni in molti dehors, ma mai codificati. In questo modo passeranno dall’essere ‘tollerati’ sebbene non previsti, all’essere regolari sotto ogni aspetto. La nuova normativa, inoltre, dovrebbe definire anche l’utilizzo delle barriere esterne, ossia pannelli paravento in vetro utilizzati da molti locali per limitare il freddo dell’inverno.

Per quel che riguarda la superficie del suolo utilizzata, era già stato definito nei mesi scorsi che i locali avrebbero potuto presentare domanda di autorizzazione per fotografare la situazione attuale. Molti gestori, infatti, hanno deciso di adottare la richiesta per il plateatico permanente e per una determinata superficie esterna.

In consiglio comunale, venerdì prossimo, ci saranno poi delicati punti relativi al piano delle opere pubbliche, alla soppressione della Tari per i rifiuti con il passaggio alla tariffa puntuale, l’approvazione delle aliquote Imu; la ricognizione delle partecipazione societarie del Comune; il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio; l’adozione della decima variante al Piano degli interventi; la definizione delle modalità per la modifica della procedura di riscossione coattiva delle multe per violazione del codice della strada.