Cerca

CAPODANNO

Ristoranti strapieni, boom di prenotazioni

I ristoratori: “Finalmente siamo tornati alla situazione pre-Covid. Sarà una serata super”

Ristoranti strapieni, boom di prenotazioni

Tutto è pronto per il cenone di San Silvestro. In Polesine, come nel resto d’Italia, è tradizione allestire il cenone di Capodanno. Nelle case dei polesani, non mancheranno certo zamponi, cotechini e lenticchie e tutti i piatti che tradizionalmente accompagnano il veglione.

Ma se molti sono coloro che hanno scelto di festeggiare l’arrivo del 2023 in casa, tanti sono anche coloro che amano trascorrere questo festoso momento al ristorante dove rimarranno fino a mezzanotte passata per salutare questo 2022 e accogliere speranzosi il nuovo anno.

“Da noi Capodanno è sempre stata una super festa”, racconta Irene Guerrini che, assieme alla sua famiglia gestisce da anni con successo il ristorante King sulla statale Romea a Rivà di Ariano nel Polesine. “Abbiamo già superato le duecento prenotazioni e siamo contenti. Certo non è più il pienone che si registrava prima del Covid ma la risposta è stata positiva e, come per quello che ha riguardato Natale, non possiamo che dirci soddisfatti. Quest’anno, faremo come sempre una grande festa con due dj e una ragazza vocalist e, dopo la mezzanotte il locale si trasformerà in discoteca per creare una notte davvero magica. Abbiamo menù alla carta sia di carne che di pesce - conclude Irene - sarà sicuramente un super Capodanno”.

Contento delle prenotazioni anche Andrea Nicoli che assieme al fratello Alessandro e alla sorella Alessandra, gestiscono con successo il ristorante pizzeria “Ai do compari” in via Via Ca' Mignola Nuova a Badia Polesine. “Abbiamo moltissime prenotazioni e siamo contenti di come sta andando durante queste festività - racconta Andrea - abbiamo scelto di proporre il menù alla carta così ognuno è libero di scegliere quello che preferisce”.

Sicuramente a farla da padrone sarà il pesce, specialità del ristorante, con le insuperabili catalane, la paella o i crudi, ma non mancherà certo ottima carne e, per chi lo desidera, anche gustosissime pizze. Soddisfatto per le prenotazioni anche il rinomato pizzaiolo tagliolese Pino Longo, titolare del ristorante Ca’ Cornera di Porto Viro. “Facciamo due turni, chi viene per cena e poi preferisce attendere la mezzanotte magari in famiglia, e chi invece viene e rimane fino all’arrivo del nuovo anno - spiega Pino - avremo sicuramente anche piatti importanti per l’occasione, ma abbiamo optato per il menù libero in modo da poter dare la possibilità a tutti di festeggiare il capodanno al ristorante, sentendosi liberi di ordinare quello che vuole. Siamo molto soddisfatti e contenti della risposta che abbiamo avuto dai clienti”.

Tutto esaurito anche all’agriturismo Le Clementine di Badia Polesine dove, come sempre, la tradizione è di casa. “Possiamo dire che finalmente siamo ritornati alla situazione pre-pandemia - dice la signora Luciana, colonna portante della cucina - la gente ha voglia di uscire, forse anche più di prima. Credo di poter dire, anche sentendo quello che ci dicono i nostri clienti, che la ripresa è stata forse più veloce del previsto. La gente ha voglia di tornare dai noi per poter assaggiare le nostre specialità: bondola, salame buono e tutti i piatti rigorosamente fatti in casa da noi”.

Non resta che attendere domani: la notte di San Silvestro, per poter brindare con tutti i nostri ristoratori, per un 2023 di grandi soddisfazioni.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400