In psichiatria dopo le minacce col coltello

Alla fine, non è stato possibile evitare il Tso. Dopo vari interventi delle forze dell'ordine nell'area del Cur - Censer e dopo un arresto, con successivo ritorno in libertà, per minacce con tanto di coltello a passanti e polizia locale, nella mattinata di martedì 3 gennaio è scattato il trattamento sanitario obbligatorio per la giovane studentessa straniera del Cur che sta attraversando un periodo molto difficile.

Ragazza minaccia i passanti col coltello, poi aggredisce i vigili: arrestata

La donna, in città per motivi di studio, era in stato di forte alterazione.

Questo significa che la giovane, volente o nolente, dovrà passare un periodo sottoponendosi a cure psichiatriche. Il primo intervento delle forze dell'ordine e del Suem era scattato negli ultimi giorni di dicembre, quando la giovane era stata segnalata, molto agitata, in strada in zona Aliper. Poi, l'episodio che aveva condotto all'arresto, il 30 dicembre: prima la ragazza era stata segnalata in strada, mentre pericolosamente, all'arrivo delle auto, si dirigeva verso di loro. Poi, in centro, avrebbe estratto anche il coltello.

Dopo l'arresto e il ritorno in libertà, un altro intervento al Cur, sino all'epilogo, nella mattinata di martedì 3 gennaio.