L'esorcista soffia all'anziana 300mila euro

Un sequestro di 300mila euro e una indagine che si concentra su un sacerdote padovano di 86 anni, esorcista della diocesi, a carico del quale si procede per appropriazione indebita. A riportare la vicenda, il quotidiano "Il Mattino di Padova".

A innescare gli accertamenti, l'esposto alla Procura che, a quanto si apprende, sarebbe stato predisposto dalla amministratrice di sostegno di una pensionata di 90 anni attualmente ricoverata in casa di riposo a Rubano; l'amministratrice avrebbe infatti scoperto che quasi due anni fa il sacerdote avrebbe trasferito dal conto corrente dell'anziana al suo ben 300mila euro. Il religioso, infatti, sempre secondo questa ricostruzione dei fatti, solo aveva la delega a utilizzare il conto corrente della donna, che conosceva benissimo dato che lui viveva in una casa di proprietà dell'anziana a Bosco di Rubano, ma il maxi-spostamento di soldi ha insospettito l'avvocato, che si è subito rivolta alla Procura.

Il tutto con un'ulteriore complicazione: le condizioni di salute del prete non sono delle migliori, al punto che anche lui ora ha un amministratore di sostegno, ovvero il fratello, il quale sa dell'inchiesta e avrebbe anche assicurato che i 300mila euro sarebbero stati prontamente restituiti alla donna, ma ciò non è ancora avvenuto.