"Ciao dottoressa, non ti dimenticheremo mai!"

Sono stati celebrati ieri, a Boara Pisani, i funerali di Rosaria Romano, morta improvvisamente sabato ad appena 61 anni. Un lutto che ha destato incredulità a Fiesso, dove la Romano era medico di base dal primo settembre 2021, quando subentrò al collega Giuliano Ghisellini, andato in pensione.

Da subito, la Romano dimostrò di essere una donna che amava la sua professione: non conosceva la fatica e interpretava il ruolo professionale di medico come una missione da onorare con passione e professionalità. Aveva saputo subito instaurare con i suoi assistiti un rapporto di diretta fiducia, entrando in sintonia con i pazienti e riuscendo sempre a consigliarli in maniera approfondita non disdegnando anche di intervenire direttamente nei casi di urgenza.

Rosaria Romano viene ricordata in paese come una persona piena di vita, ambiziosa e che puntava sempre ad essere particolarmente aggiornata: un medico che sapeva ascoltare le persone che le chiedevano aiuto,

Lascia un vuoto enorme tra tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla ed apprezzarla, e soprattutto in chi in questi anni ha messo la propria salute nelle sue mani e che proprio in lei credeva ciecamente.

La dottoressa era originaria della Sicilia: nata a Messina, aveva conseguito la laurea in medicina e si era specializzata in nefrologia. Da circa trent’anni viveva a Boara Pisani. Era medico di base sia a Fiesso Umbertiano che nella vicina Canaro ed esercitava anche all’interno della casa circondariale di Rovigo. Lascia la madre Caterina e i due fratelli ai quali era molto legata, Antonio e Sergio.

G. P. V.