VOCE
VILLANOVA DEL GHEBBO
16.01.2023 - 11:00
Non si ferma la vicenda collegata al prospettato impianto crematorio a Villanova del Ghebbo: infatti l’amministrazione comunale ha ricevuto una formale diffida rivolta a tutti i componenti del consiglio comunale se continuassero a sostenere la realizzazione del progetto.
E’ giunta a questo proposito una lettera a firma dei legali Giorgio Destro e Lina Manuali di Padova che così testualmente recita: “Su incarico del comitato ‘Tutela ambiente e salute del territorio di Villanova del Ghebbo’, in relazione all’ipotesi di realizzazione dell’impianto crematorio nel territorio comunale, anche a seguito delle osservazioni tecniche inoltrate al presidente del consiglio comunale a mezzo ‘pec’, con riferimento a tutte le ipotesi di criticità del progetto attuativo nelle stesse ampiamente evidenziate, con la presente si invitano i destinatari della presente missiva a valutare, con particolare responsabilità civile e penale , tutti i possibili risvolti e conseguenze che possono derivare dalla realizzazione dell’opera a danno della collettività”.
Il testo giunto dai legali è quello approvato dai facenti parte del Comitato tutela ambiente e salute del territorio. Naturalmente non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino Gilberto Desiati, il quale con una nota evidenzia che il sindaco nonché gli assessori e tutti i consiglieri comunali stanno rispettando in maniera particolare tutte le norme previste per la realizzazione dell’impianto di cremazione.
A questo proposito - spiegano - si è in possesso dell’autorizzazione dell’Arpav, della Regione Veneto ed inoltre in seguito ci sarà pure il relativo nulla osta e controllo delle emissioni da parte della Provincia di Rovigo. Il tutto quindi è nella più completa e piena legalità, come fra l’altro questa amministrazione ha sempre operato e continuerà a farlo fino alla scadenza del proprio mandato.
La diffida giunta sembra quasi, dal punto di vista dell’amministrazione comunale e degli uffici, essere una minaccia nei confronti dei consiglieri; a questo proposito il sindaco Desiati ha evidenziato che è stata allertata la Prefettura per comprendere se questo atto possa essere eventualmente anche una limitazione alla libera attività amministrativa e quindi democratica del consiglio comunale che sta certamente portando avanti in maniera democratica il suo programma elettorale che prevede appunto la realizzazione di un impianto crematorio.
Il sindaco Desiati poi sottolinea che si sta attendendo il progetto, che poi sarà presentato alla cittadinanza giustamente per informarla del funzionamento dell’impianto e sulle emissioni corredate da dati scientifici adeguatamente opportuni. Naturalmente come amministrazione comunale sarà cura anche quella di attuare una consultazione pubblica con i cittadini per conoscere il loro punto di vista.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE