Cerca

FICAROLO

“Per non dimenticare, mai”

In memoria della strage di Bologna

“Per non dimenticare, mai”

Paolo Bolognesi, presidente nazionale dell’Associazione tra i familiari delle vittime della Strage di Bologna del 2 agosto 1980, è stato l’ospite d’eccezione all’incontro ‘Bologna, 2 agosto 1980’, organizzato da Polesine Progressista, in collaborazione con Anpi e Cgil e con il patrocinio del Comune di Ficarolo.

Un momento formativo e informativo di grande spessore che ha coinvolto responsabilmente la cinquantina di persone presenti al teatro parrocchiale ‘Giovanni XXIII’ di Ficarolo, in un clima di ascolto, condivisione e impegno. Bolognesi ha raccontato le vicende legate alle battaglie dell’associazione nel nome della verità e della giustizia, alla ricerca degli esecutori e dei mandanti della strage fascista della stazione di Bologna, i depistaggi, le trame che hanno coinvolto apparati dello Stato, attraverso le dinamiche politiche che giocoforza hanno caratterizzato decenni molto oscuri della nostra storia.

Difficile riassumere in poche righe la valanga di dati, situazioni, aneddoti, proposti da Bolognesi, fondamentale, nel dare un senso all’incontro, la riflessione che lo stesso Bolognesi ha regalato ai presenti a seguito dell’ultima sollecitazione del pubblico: “I giorni che stiamo vivendo oggi sono figli di quegli anni, degli anni Ottanta, degli anni precedenti alla strage di Bologna, degli anni successivi. Noi non dobbiamo mai dimenticare che la lotta per la verità e la giustizia, non è solo per i familiari delle vittime. E se ci sono cittadini come voi, che organizzano momenti di riflessione su temi come questo, cittadine e cittadini che chiedono con noi verità e giustizia, io credo che i nostri obiettivi possono realizzarsi. La verità non è solo dei familiari, la giustizia non è solo per le vittime della strage, ma per tutto il nostro Paese".

"E voi date un contributo significativo di solidarietà all’associazione dei familiari delle vittime e date, contestualmente, un contributo a voi stessi, al vostro essere cittadini. Perché scoprire le cose che abbiamo vissuto noi in tutti questi anni, eliminare un po' di quelle schifezze, farebbe bene a tutti, farebbe bene alla democrazia del Paese”. Una serata intensa, l’incontro con Paolo Bolognesi ha aperto il 2023 di Polesine Progressista, un anno per il gruppo politico – culturale di Ficarolo estremamente importante.

Monica Tomasini, nella relazione che ha introdotto la serata, l’ha definito a chiare lettere: “Coltivare la memoria è uno dei principi di Polesine Progressista, condividiamo, quindi, l’affermazione fatta dal presidente Bolognesi che ‘è con la strategia della censura della memoria che si garantisce l’impunità’. Polesine Progressista inizia il proprio programma di attività del 2023 con questa prima, fondamentale iniziativa, in un mese, quello di gennaio, in cui abbiamo previsto altre due iniziative collegate alla Giornata della Memoria e, in parallelo, nel corso dell’anno, affronteremo tematiche politiche attuali, perché riteniamo si possa vivere il presente e pensare al futuro solo con un bagaglio importante fatto di storia, memoria e formazione collettiva”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400