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IL CASO

"Boss arrestato, c'è solo da festeggiare"

I rodigini: “Speriamo che aiuti a preservare la legalità”. “Siamo tutti contenti”

Matteo Messina Denaro

Matteo Messina Denaro

Anche la città di Rovigo esulta per la cattura di Matteo Messina Denaro, il super boss della mafia arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza.

“È una notizia che mi ha emozionato tantissimo - conferma Sabrina - soprattutto quando ho visto in tv le immagini di felicità delle forze dell'ordine e successivamente, in altri servizi, la città di Palermo che festeggiava con le persone che esultavano. Credo che per loro sia stata una liberazione. Come cittadina vorrei fare davvero un plauso a tutto il lavoro svolto dalle forze dell'ordine in questi anni, per riuscire a prenderlo”.

Le immagini della cattura, con decine di uomini del Ros, armati e col volto coperto che circondavano la casa di cura dove si trovava l'uomo, entrano quindi nella storia italiana. “C’è solo da essere contenti quando accade un evento simile - spiega Elisa - sono operazioni molto lunghe e richiedono evidentemente molto tempo, perché queste persone si nascondono bene. Questa notizia rappresenta davvero un grande successo”.

Messina Denaro è stato preso grazie ad un lungo lavoro di strategia, basato su intercettazioni e disarticolando la rete dei suoi favoreggiatori. "È una notizia molto bella - afferma Marino - che segna una vittoria significativa dello Stato italiano, della legalità, sulla mafia. Mafia che è sempre stata prepotente e arrogante, ma da oggi ho dimostrato anche il suo lato debole. L'augurio è che questo sia l'inizio di un percorso di legalità che ci porti alla riscoperta dei valori autentici e di una convivenza serena e costruttiva”.

Messina Denaro, l’uomo delle stragi degli anni '90 e pupillo del capo dei capi Salvatore Riina morto nel 2017, è stato immediatamente trasferito in un carcere di massima sicurezza, che gli permetta di seguire le cure, essendo malato di cancro dal 2020. “Sono molto contento, credo sia una soddisfazione anche per coloro che da tempo hanno lavorato per questo arresto - conclude Bruno - Giorni e notti sicuramente sempre impegnate, perché per arrivare lì c'è stato un impegno importante. Sono davvero contento”.

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Commenti all'articolo

  • Nik12

    18 Gennaio 2023 - 19:43

    E a me che me ne frega del bos Ci sono altri problemi più importanti

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