Cerca

BADIA POLESINE

Una pietra per Leo

Nel giorno della memoria, una importante iniziativa dedicata a una figura storica

Una pietra per Leo

Per non dimenticare! Una pietra d’inciampo dedicata alla memoria del badiese Leo Giro, avvocato badiese emigrato a Milano nel 1911, la pietra, è stata collocata a Milano davanti alla casa dove abitava. E’ il luogo, dove il primo novembre 1944 fu arrestato dalle SS naziste per essere recluso nel carcere milanese di San Vittore, l’11 novembre fu deportato nel campo di transito di Bolzano/Gries, da qui il 19 gennaio ’45 fu inviato al lager di Flossenburg, schedato come detenuto politico con il numero 43669, dove, cinquantanovenne, morì il 17 febbraio 1945.

Le ceneri di Leo Giro furono disperse nel campo di concentramento, dopo la liberazione recuperate con altre per realizzare ‘la piramide’ delle ceneri, in memoria dei detenuti deceduti in prigionia. A seguire la stessa tragica sorte l’ebrea Lucia De Benedetti, ma nel lager di Ravensbruck, furono arrestati contemporaneamente.

La storia è stata oggetto di una ricerca da parte di Livio Zerbinati, presidente dell’Istituto di studi e ricerche storiche e sociali (Isers), con sede in via Cigno 43 a Badia Polesine, la ricerca è contenuta nel volume ‘Leo e Lucia. Una storia italiana tra fascismo, antisemitismo e deportazione, Cierre 2016’, Livio Zerbinati (nella foto con Alberto Mattioli), è stato invitato alla Cerimonia che si è svolta a Milano e e vi ha partecipato ala presenza delle autorità locali, tra esse:Elena Buscemi, Mattia Abdu, del Comitato pietre d’inciampo con Marco Steiner, Luciano Belli Paci, Alberto Belli Paci, Andrea Jarach, Antonella Imbesi Jarach. primo possibile sarà posta la pietra d’inciampo anche ala memoria di Lucia De Benedetti. Da ricordare che l’idea delle ‘Stolpersteine’, pietre d’inciampo, diffuse in più Paesi d’Europa, nasce per iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig, ‘con lo scopo di contrastare l’oblio e le cattive memorie sulla tragedia delle deportazioni naziste durate la Seconda guerra mondiale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400