Rimpasto nel gioco delle correnti

Giunta 2.0: appuntamento alla prossima settimana. Bisognerà aspettare ancora qualche giorno per vedere il (primo) rimpasto dell’esecutivo Gaffeo.

Giorgia Businaro, capogruppo dem, scalda i motori: il suo ingresso in giunta sembra praticamente certo, e per lei si parla della corposa delega al commercio. Più in bilico la posizione della collega Benedetta Bagatin: le correnti interne al Pd comunale, sul suo nome, sembrano divise. Oggi pomeriggio, comunque, il partito si riunirà proprio per valutare la questione, mentre ieri la proposta di Gaffeo di far entrare in giunta le due consigliere dem è stata sottoposta al vaglio delle delegazioni di maggioranza.

La “manovra” dovrebbe concludersi con l’approdo in giunta anche di Mattia Milan. Da un lato, l’operazione spaccherebbe ufficialmente il gruppo che fu di Silvia Menon, già diviso al suo interno: ad appoggiare Milan, a quanto pare, il solo Bonvento mentre Sette e Menon sarebbero più freddi.

Ma l’obiettivo di Gaffeo (e dei dem) è il 2024, ovvero varare una collaborazione che poi diventi anche alleanza elettorale con il gruppo civico, capace nel 2019 (ma con l’impulso decisivo della stessa Silvia Menon) di eleggere quattro consiglieri. Prima di tutto, però, bisognerà “creare lo spazio” per far entrare in giunta Milan, ovvero congedare uno degli assessori in carica. Le tracce portano ad Andrea Pavanello (titolare del bilancio), ma non è detta l’ultima parola.

Fin qui, i rumors. Le voci ufficiali, invece, restano prudenti. “Tanto io quanto la collega Bagatin - le parole di Giorgia Businaro - siamo presidenti di commissione, e questo fa già di noi un punto di collegamento tra il consiglio e l’attività della giunta. Con un solo anno di tempo per lavorare, è bene essere già all’interno delle questioni e dei dossier da rendere in mano. In ogni caso, credo che all’interno del partito e del consiglio le competenze siano molte e tutte spendibili. Inoltre ritengo che il confronto che sta avvenendo tra il sindaco Gaffeo e la delegazione Pd possa individuare i profili più idonei a ricoprire questo ruolo. Sono convinta che sarà un passaggio molto importante per la città e per un nuovo slancio verso il futuro”.

Nel caso di nomina ad assessore di Businaro e Bagatin si libererebbero due posti in aula nel gruppo Dem. Prima dei non eletti, e dunque, pronta a subentrare, è Elisa Pinato (14esima più votata nel 2019 con 41 preferenze). Seguono Massimo Sanavio (40 voti) che purtroppo è deceduto poco più di un anno fa, e Vincenza Truppo (38) che non sarebbe disponibile ad accettare l’incarico. Il secondo posto andrebbe dunque a Giovanni Punzo (34 preferenze).

Nella lista Menon, il posto di Mattia Milan verrebbe preso da Luca Andretto, primo dei non eletti con 120 voti.