Milioni per la sicurezza del territorio

Oltre due milioni e mezzo per la sicurezza idrogeologica in Polesine, 25 per tutto il Veneto. “Sono in arrivo importanti finanziamenti per dare avvio a dodici interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico in Veneto. Una cifra sostanziosa, oltre 25 milioni di euro, che ci permetterà di proseguire con perseveranza l’azione di salvaguardia e messa in sicurezza del nostro territorio. Fondi che lo Stato ha stanziato dopo una serie di proposte d’intervento che la Regione Veneto ha presentato negli scorsi mesi.”

Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in qualità di commissario di governo per il contrasto del dissesto idrogeologico, plaude alla notizia dei fondi che riguardano nuovi interventi di messa in sicurezza individuati da un decreto ministeriale, licenziato il 10 febbraio.

Gli interventi riguarderanno la provincia di Venezia con 5 milioni e 900mila euro, la provincia di Treviso con 7 milioni e 500mila euro, la provincia di Padova con 2 milioni e 500mila euro, la provincia di Belluno con quasi 5 milioni di euro, la provincia di Rovigo con 2 milioni e 600mila euro, la provincia di Verona con oltre 1 milione e 500mila euro.

Gli interventi previsti in provincia di Rovigo sono due. Il primo a Porto Tolle, si tratta dei lavori di sistemazione dell'argine di prima difesa a mare a Boccasette. Un intervento da 1,3 milioni di euro.

Il secondo intervento consiste nei lavori per l'impermeabilizzazione dell’argine destro del fiume Adige tra gli stanti 118 e 121 a Lusia. Anche in questo caso si tratta di un intervento da 1,3 milioni di euro.

I 2 milioni di euro di finanziamento contro il rischio di dissesto idrogeologico si sommano ai 14 milioni già finanziati dalla Regione Veneto, un accordo con il dipartimento nazionale della Protezione civile, nell'ambito degli stanziamenti del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) per ridurre il rischio idrogeologico nel territorio veneto che comportano uno stanziamento complessivo di 50 milioni di euro.

Fondi collegati al Pnrr che serviranno per cantieri in diversi Comuni: per il Comune di San Martino di Venezze lavori di sistemazione dell’argine destro del fiume Adige” per 2.500.000 euro (soggetto attuatore è la Regione del Veneto, Genio civile). Per il Comune di Rosolina lavori di sistemazione dell’argine sinistro del Po di Levante”, 3.500.000 euro, (soggetto attuatore è la Regione del Veneto, Genio civile). Per i Comuni di Castelnovo Bariano e Bergantino sulla Sr 482 lavori di sistemazione lungo le sponde del canale Cavo Maestro per 2.000.000 euro, (soggetto attuatore Veneto strade Spa).

Per il Comune di Adria, l’argine sinistro fiume Po di Venezia abitato di Mazzorno sinistro lavori di sistemazione arginale primo stralcio”, 2.400.000 euro, (soggetto attuatore Agenzia interregionale per il fiume - Aipo). Per il Comune di Corbola “argine destro del fiume Po di Venezia lavori di sistemazione arginale, 2.000.000 euro, (soggetto attuatore Aipo). Comune di Stienta, “Argine sinistro fiume Po, lavori di sistemazione delle difese spondali in froldo per 1.200.000 euro, (soggetto attuatore Aipo).