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PORTO TOLLE

Sacca, via 2 tonnellate di rifiuti

Plastic free in azione a Scardovari

Sacca, via 2 tonnellate di rifiuti

Mattinata di grandi pulizie nella Sacca degli Scardovari quella di domenica. Una cinquantina di volontari, provenienti da tutto il Veneto hanno risposto positivamente all’appello del coordinatore nazionale di Plastic Free onlus Riccardo Mancin, portotollese doc, da anni promotore di iniziative di sensibilizzazione ambientale nel delta del Po.

Il ritrovo era fissato alle 11 alla pesa delle vongole in località Santa Giulia, e ha visto una folta partecipazione grazie anche alle condizioni meteo ideali per l’azione di raccolta: assenza di vento e sole splendente.

In un’ora e mezza i volontari in maglia blu hanno recuperato un centinaio di sacchi e diversi ingombranti, per un totale di circa due tonnellate di plastica e rifiuti rimossi dall’ambiente.

Molto soddisfatto il coordinatore nazionale Mancin: “Buona la partecipazione e ottimo il bottino finale, anche se è solo una minima parte di quello che purtroppo c’è disperso in questo luogo splendido. In generale tutto il pianeta risente di ecocriminalità, l’importante è perseverare sulla sensibilizzazione attraverso le azioni ma le istituzioni dovrebbero agire a monte più concretamente altrimenti queste attività rischiano purtroppo di servire a poco”.

Il ringraziamento di Mancin va al Comune di Porto Tolle per il patrocinio e ad Ecoambiente per lo smaltimento del deposito di rifiuti raccolti oltre all’amico pescatore e guida escursionistica Niky Penini, promotore dell’appuntamento.

“Mi piacerebbe fare un’altra tappa di pulizia sulla Sacca - conclude Mancin - ma non dipende solo da me. Di sicuro mi piacerebbe vedere più portotollesi presenziare per dedicare due ore di pulizia del proprio territorio”.

Prossimi appuntamenti: il 5 marzo isola dell’Amore con imbarco in località Bacucco di Ariano nel Polesine, il 19 raccolta mozziconi in centro a Rovigo, il 26 marzo sullo Scanno Cavallari a Porto Levante e il 23 aprile al Lido Barricata. “Non si molla un centimetro, per il bene del delta e per portare le persone a cambiare approccio alla tematica ambientale”, commenta Mancin.

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