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ROSOLINA

L'uomo dei Pink Floyd. In casa, una collezione unica!

Stefano Tarquini è uno dei massimi esperti mondiali del gruppo britannico. E custodisce una collezione da record

L'uomo dei Pink Floyd. E in casa ha un vero tesoro

Stefano Tarquini, rosolinese d'adozione, uno dei più grandi collezionisti di vinili dei Pink Floyd da quasi 40 anni

Quello che rende un collezionista unico è la ricerca dei particolari, anche quelli impossibili o impensabili: quando li trovi, lo scopo non è raggiunto, ma si va avanti. E' la filosofia di molti collezionisti, ma in particolare di Stefano Tarquini, rosolinese d'adozione, uno dei più grandi collezionisti di vinili dei Pink Floyd da quasi 40 anni. Uno dei maggiori collezionisti al mondo, per essere esatti.

"Ho iniziato alla fine degli anni ’70 - racconta - quando un Lp costava 5/6.000 lire, ascoltavo musica prog, ma ho fatto una scelta ben precisa quando ho deciso di collezionare dischi, scegliendo i Pink Floyd e solo gli album, copie da tutto il mondo, paese per paese, edizione per edizione".

Qual è il primo disco che hai comprato?

"Se non ricordo male, era passata da poco l’estate del 1976, avevo 14 anni, quando comprai per la prima volta un 33 giri, come di chiamavano all’epoca, presi in una settimana "Atom Hearth Mother" e "Meddle" dei Pink Floyd e "Selling England by the Pound" dei Genesis".

Quante sono al mondo le collezioni di questo livello?

"Poche, veramente poche. E’ un cerchio ristretto di 5-6 collezionisti al mondo che possono vantare una collezione così degli album dei Pink Floyd. Di solito, un collezionista si limita ad un aspetto della collezione, per esempio, prime stampe, o dischi colorati, o dischi di un solo paese. Sono veramente pochi quelli che come me possono dire di avere una collezione “statistica”, cioè quasi tutte le edizioni di ogni paese al mondo".

Il prossimo 1° Marzo scatta il 50° Anniversario del disco e Stefano ha fatto uscire il suo omaggio, un libro fotografico e statistico, ove sono riportate quasi tutte le etichette dei vinili di "The dark side of the moon" esistenti al mondo. Stefano ha catalogato circa 720 versioni diverse del disco, di cui 515 sono in suo possesso; e dal 2001 gestisce anche un sito unico nel suo genere, dove vengono identificate e catalogate tutte le edizioni dei vinili dei Pink Floyd, oltre essere coautore, con gli amici “The Lunatics”, di tre libri sulla band.

"Tra le copie più strane che possiedo posso citare la copia australiana del 1988 in vinile rosa salmone, stampata appositamente per il Tour australiano dello stesso anno; oppure, la copia ufficiale coreana della Capitol-Oasis del 1979, che uscì con delle evidenti restrizioni del regime di Stato (non includeva le canzoni "Us & Them" e "Brain Damage", che non sono presenti nè sulla copertina, né sull'etichetta, nè sul vinile); oppure, la versione cinese di Taiwan della Shock Records, con il titolo in cinese o la versione turca con la copertina che mostrava il prisma rovesciato".

Quando ha iniziato la sua collezione, Stefano non avrebbe mai potuto immaginare che avrebbe raggiunto e superato le 500 copie diverse di un solo disco, "The dark side of the moon".

"Infatti… Anno dopo anno, è stata come una collezione nella collezione, un quinto dei miei pezzi portano il famoso prisma con i raggi colorati, un disco perfetto per una collezione impeccabile: non importa che le copie non siano tutte perfette, non importa il tempo effettivo che ho impiegato a cercarli, non importa di quanto ho speso, quello che importa è il risultato. Di sicuro mi sento partecipe del successo di questo mitico album, in fin dei conti, un pezzettino di quei milioni di copie vendute sono le mie!""

Ma parliamo del tuo libro, “Any Colour You Like – The Dark Side Of The Moon On Vinyl”, ovvero la storia di uno dei dischi più venduti al mondo attraverso le etichette dei sui vinili.

"In uscita il 1° marzo 2023 (editore: The Bee Smart Book Co. di Rotterdam), come libro deluxe con copertina rigida rilegata in tela, è una edizione limitata a 500 copie numerate e 200 non numerate. Dedicato a “The Dark Side Of The Moon”, l'album che definisce i Pink Floyd come band, celebra il 50° anniversario del disco dal punto di vista unico dei collezionisti. Ha all’interno tutte le oltre 700 varianti conosciute del capolavoro dei Pink Floyd su Lp, riccamente illustrato con oltre 1.000 immagini. Io sono un collezionista di vinili da ben più di 40 anni, e da tempo metto a disposizione la mia collezione per migliorare la conoscenza dei dischi dei Floyd, anche nel libro: ogni paese ha una propria voce con tutte le uscite conosciute, test-pressing, copie originali e ristampe, copie promozionali, copie di magazzino, copie di prova e copie sbagliate, disposte chiaramente in ordine alfabetico e cronologico con tutte le specifiche necessarie e completate da un migliaio di immagini di etichette e dettagli delle confezioni. Attraverso questo libro ho cercato di far conoscere il mondo del collezionismo: condensare 40 anni di attività nelle pagine di un libro non era facile, qualcuno doveva farlo, e io l'ho fatto".

Non resta che leggerlo, per meglio comprendere la grandezza di questo album, ma soprattutto la passione che muove da decenni i collezionisti.

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