Questa volta ci siamo davvero!

 Via alla fase di verifica del progetto esecutivo del recupero dell’ex Maddalena. Il piano riqualificazione del mostro in cemento della Commenda dunque entra nella sua fase operativa. Nei giorni scorsi a palazzo Nodari è arrivato il progetto esecutivo del recupero dell’edificio realizzato dallo studio Favero e Milan.

Manca ancora qualche dettaglio tecnico per il progetto completo nel suo insieme, ma la fase di “verifica” del progetto esecutivo è già scattata e occuperà alcune settimane. A seguire ci sarà la gara per l’appalto dei lavori. L’obiettivo del settore lavori pubblici è di affidare l’incarico all’inizio dell’estate 2023 per poi allestire il cantiere e far partire i lavori. Che dovranno concludersi, a meno di proroghe, entro la fine del 2024. La riqualificazione dell’ex Maddalena si basa su un finanziamento di oltre 13 milioni di euro nel quadro del bando periferie. Con questa operazione si recupererà l’immobile, destinandolo ad uso pubblico.

In particolare nei piani dell’ex ospedale troveranno posto uffici del Comune, l’archivio comunale ed altri servizi. Il progetto sarà affiancato da quello per il rifacimento di strade e marciapiedi del quartiere Commenda. Il piano prevede anche la sistemazione del grande parco all’esterno dell’ex ospedale. Nei mesi scorsi anche la Guardia di finanza aveva fatto richiesto di spazi per un possibile insediamento nel grande edificio nel cuore della Commenda.