Via Don Milani, presto rotatoria

Rotatorie in città, presto i lavori per la realizzazione di un rondò in via Don Milani. Il tema è stato affrontato nel corso del consiglio comunale di martedì scorso. Una serie di precisazioni sono arrivate dall’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Favaretto che ha risposto ad una interrogazione presentata dal consigliere Bertacin. Quest’ultimo aveva sottolineato la necessità di mettere in sicurezza alcune tratte stradali del Comune, fra queste via Don Milani “dove servirebbe ubna rotatoria, anche perché spesso in quella direttrice le auto viaggiano ad alta velocità, e gli incidenti non sono pochi”.

L’assessore Favaretto ribadisce quello che aveva detto in aula consiliare: “In quel punto è già prevista la realizzazione di una rotatoria, c’è già l’importante finanziamento di un milione e 100mila euro, messi a disposizione del bilancio comunale. In questa fase è in corso la fase della progettazione. Il nostro auspicio è che questo iter si possa concludere entro l’estate per poi dare il via al cantiere e ai lavori per realizzare questa rotatoria” . L’infrastruttura sorgerà proprio all’incrocio fra via don Milani e via Martiri di Belfiore, la strada che porta al centro della frazione di Sant’Apollinare.

Favaretto interviene anche sulla problematica dell’innesto stradale dal parco commerciale di Borsea, in via Maestri del lavoro. “In questo caso - chiarisce - c’è una interlocuzione aperta fra Comune, Provincia e centro commerciale La Fattoria. L’obiettivo è di migliorare questo innesto stradale. Mesi fa la prima proposta che era stata avanzata era di modificare il tipo di incrocio, però secondo noi non era quella ideale. La cosa igliore sarebbe di realizzare prorpio all’altezza di quell’incrocio una rotatoria per favorire i due flussi di traffico, quelli che provengono da Ferrara e vogliono inserirsi nell’area del parco commerciale, attualmente non possibili, e quelli in uscita dal parco commerciale e che provengono dalla zona Interporto. Per qust’opera non ci sono ancora progetti, ma solo la volontà di intervenire”.