VOCE
villanova del ghebbo
10.03.2023 - 20:00
Tiene banco ancora in paese la questione legata alla prospettata realizzazione di un impianto crematorio, dopo la presa di posizione anche dell’associazione agricola Cia di Rovigo che lancia un messaggio contrario a questo insediamento.
Naturalmente non si è fatta attendere la presa di posizione del sindaco Gilberto Desiati il quale tende a sottolineare: ”Ma quando sono stati invitati i rappresentanti con una Pec per la variante relativa all’impianto di cremazione, non si è presentata nessuna associazione di categoria. Preciso che quando è stato presentato il progetto nel 2018 non vi era nessuna associazione, questo anche durante la campagna elettorale 2019, per il mio secondo mandato, che citava espressamente nel programma elettorale la futura realizzazione di questo impianti. Gli associati nonché i comitati e le associazioni mi sembra che non valutino i programmi elettorali, ma arrivino quando si è al termine di un iter di circa quattro anni".
"Inoltre tengo a sottolineare che il rischio inquinamento da Pm10 è un falso tema, perché se si volesse risolverlo bisognerebbe intervenire sulle cause: riscaldamento condomini, camini privati, stufe e pellet. Certamente anche il traffico veicolare è un tema che si sta risolvendo: le nuove vetture sono ad emissioni pressoché zero rispetto a quelle del passato, ovviamente dalla tecnologia e dalla tecnica usciranno le soluzioni per il rispetto e la tutela ambientale".
"Il vero problema è che è più facile fare consenso sul dissenso, che lavorare con la programmazione e la progettualità politica, che c’è stata , ed è stata condivisa dal 2018, nel programma elettorale presentato alla cittadinanza nel 2019. Tengo a precisare, inoltre, che le emissioni sono risibili, senza ricadute sui terreni, per questo vi è l’autorizzazione Arpav e Regione Veneto ‘direzione sanità. Poiché la scienza ammette sempre il dubbio, non sono rimasto silente alle obiezioni ricevute, ma ho provveduto ad allertare sia l’Arpav che la Direzione Sanitaria della Regione Veneto su quanto riportato nel documento del ‘Comitato del No’, chiedendo ovviamente opportuni chiarimenti”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE