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ADRIA

La Pro loco trova casa in teatro

Letizia Guerra: “Un sogno inseguito da anni”. Resterà aperta anche la sede di piazza Bocchi

La Pro loco trova casa in teatro

La Pro loco ha trovato una nuova casa. Più esattamente la seconda casa, quella “nobile”. Infatti la seconda sede dell’associazione è stata ricavata in uno spazio della suggestiva galleria degli artisti, ala est del teatro Comunale. Resterà aperta anche la “storica” sede in piazza Bocchi per quanto riguarda le attività strettamente operative, mentre il nuovo ufficio sarà prevalentemente infopoint per turisti, biglietteria per gli spettacoli in teatro, punto di riferimento per ogni tipo di informazioni, comprese la visite guidate gratuite al teatro. L’ambiente è stato arredato con mobili e tavoli messi gratuitamente a disposizione da Marco Martinolli.

Ieri mattina si è svolta al cerimonia di inaugurazione alla presenza della “padrona” di casa Letizia Guerra e diversi rappresentanti del direttivo. Ospiti speciali Giovanni Ghisellini e Antonella Ferro rispettivamente presidente dell’Unpli provinciale e presidente del consorzio delle Pro loco del Delta del Po. E proprio i due rappresentanti della rete Pro loco hanno rimarcato il valore prestigioso della sede e l’importanza della collaborazione tra le diverse associazioni per la valorizzazione del territorio e del volontariato.

Letizia Guerra ha parlato di “un sogno che si realizza, inseguito da anni ed ora si concretizza. Questo nuovo spazio moderno e funzionale, anche per la sua localizzazione, ci consentirà di rispondere meglio alle nuove richieste, soprattutto alle informazioni da parte dei turisti in aumento, oltre ad avvicinare nuovi soci e volontari che desiderano mettersi a servizio della comunità”.

E ancora: “E’ senza dubbio una sede prestigiosa e con la nostra presenza vogliamo contribuire a valorizzare questo spazio, nel tempio della cultura adriese, che è il teatro. Crediamo che tutto questo sia un bel biglietto da visita per la nostra città”.

Grande appassionata e divulgatrice della storia locale, Letizia Guerra ha voluto ricordare “la figura di Francesco Zagato che realizzò questo grande androne nel 1924, doveva essere un mercato coperto, invece è diventata la cosiddetta galleria degli artisti: potrebbe essere a lui intitolata, perché ha dedicato tutta la sua vita e i suoi beni al teatro, inteso come arte e come struttura, anche se non fece in tempo a vedere il maestosa edificio finale”.

Il sindaco Barbierato ha osservato che “la stretta collaborazione tra comune e associazione ha portato all’individuazione di questa sede sicuramente prestigiosa, ma soprattutto risponde alle nuove incombenze che la Pro loco deve affrontare”.

Da parte sua Stoppa, assessore all’associazionismo, ha rimarcato che “in questo modo si realizza l’incontro tra la cultura espressione delle diverse arti e la cultura popolare, ossia il patrimonio delle nostre tradizioni”.

Prossimo importante appuntamento per la Pro loco sarà domenica 30 aprile con “Adria in fiore”.

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