VOCE
VENETO
31.03.2023 - 12:30
La banda dei "pezzi di ricambio" continua la sua attività criminale, pronta a depredare le auto in sosta. Ma questa volta i malviventi hanno agito con maggiore astuzia, manomettendo l'illuminazione pubblica per rendere la zona buia e agire indisturbati. La notte tra mercoledì e giovedì 30 marzo, la frazione di Bragni a Cadoneghe è stata presa di mira dagli ignoti che hanno smembrato diverse auto di note marche, portando via volanti e quadri elettrici per un valore di migliaia di euro. Il bottino complessivo è ancora in via di quantificazione.
Il sindaco di Cadoneghe, Marco Schiesaro, ha commentato il furto attraverso i suoi canali social, esprimendo la sua indignazione per l'ennesimo atto di violenza perpetrato nella cintura padovana. "Questa volta hanno veramente esagerato - ha detto il sindaco - non solo hanno rubato i pezzi di ricambio, ma hanno anche manomesso l'illuminazione pubblica per agire indisturbati. Si tratta di ladri esperti che hanno preso di mira il nostro territorio: devono pagarla cara".
Il sindaco ha ringraziato le forze dell'ordine, in particolare i Carabinieri, che stanno lavorando per identificare i responsabili del furto e consegnarli alla giustizia. Schiesaro ha anche assicurato che la comunità locale non si arrenderà di fronte alla criminalità e che farà tutto il possibile per garantire la sicurezza del territorio.
Il furto di pezzi di ricambio è un fenomeno che sta diventando sempre più frequente nelle aree urbane, causando notevoli danni economici ai proprietari delle auto. I malviventi si concentrano soprattutto su auto di marche prestigiose, smontando parti come volanti e quadri elettrici per rivenderli al mercato nero. Questo tipo di crimine rappresenta una minaccia per la sicurezza dei cittadini e deve essere contrastato con fermezza.
In questo senso, l'azione delle forze dell'ordine è fondamentale per prevenire e reprimere i reati. Il sindaco di Cadoneghe ha espresso la sua gratitudine per il lavoro svolto dai Carabinieri, ma è anche necessario che i cittadini collaborino, segnalando eventuali comportamenti sospetti e adottando misure di prevenzione come il parcheggio in luoghi ben illuminati e l'uso di antifurti.
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