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L’Ail batte oltre 6mila colpi

L’ultima consegna a casa dei coniugi Bellato, all’associazione i proventi del libro “La casa rosa”

L’Ail batte oltre 6mila colpi

L’ultimo uovo di cioccolato è senza dubbio quello più importante: quello consegnato da Laura Cassetta a Marilena e Silvano Bellato. Infatti qualche giorno dopo la conclusione della manifestazione, con la distribuzione di oltre seimila uova di cioccolato, tra fondente e al latte, da parte della rete del volontariato Ail su tutto il territorio polesano, la presidente si è recata a casa dei fondatori e pionieri dell’Ail per la consegna dell’uovo e per fare il punto della situazione. Ha illustrato il lavoro che “i volontari Ail profondono in tutte le iniziative programmate, i risultati finora raggiunti e gli impegni economici in atto per finanziare la ricerca scientifica, sostenendo progetti e borse di studio per giovani laureati”. Marilena e Silvano hanno scambiato con Laura gli auguri per la prossima Pasqua, quindi la presidente ha donato “un uovo pasquale speciale, ricco di salute e di riconoscenza per tutto quello che hanno fatto per i malati oncoematologici e le loro famiglie”.

Un altro uovo importante è quello che unisce storia, letteratura e solidarietà. Infatti di recente la presidente Cassetta ha partecipato a Papozze alla presentazione del libro “La casa rosa – Polesine con amore” di Paola Giovanna Manzolli Modonesi. L’autrice aveva pubblicato l’opera nel lontano 1988, adesso il figlio Pierpaolo ha voluto ripubblicarlo assegnando all’Ail i proventi editoriali in ricordo del fratello maggiore Stefano ucciso dalla leucemia. Laura Cassetta ha espresso la gratitudine dell’associazione donando un uovo di cioccolato tra gli applausi del pubblico e gli apprezzamenti del sindaco Pierluigi Mosca e dello storico Paolo Rigoni che ha curato l’introduzione del libro.

Si conclude così la 30esima edizione della distribuzione delle uova di cioccolato Ail sotto l’insegna “Ogni uovo custodisce un sogno: aiutaci a realizzarlo”. Ancora una volta straordinario l’impegno di singoli volontari e altre associazioni che sono stati presenti ai banchetti per un fine settimana: dai paesini più piccoli ai centri cittadini l’entusiasmo era lo stesso. Senza dimenticare il lavoro per la consegna a domicilio per quelle persone con qualche difficoltà motoria per uscire di casa, ma non volevano “tradire” l’Ail. Il bilancio definitivo della manifestazione sarà presentato all’assemblea generale dei soci del prossimo 28 aprile. Intanto si può sostenere l’Ail in qualsiasi momento con una libera donazione sui conti Iban IT47 P089 8263 1200 0000 0045 009 di BancAdria Colli Euganei oppure IT86 W076 0112 2000 0001 1581 451 di Bancoposta.

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