Cubo di Rubik, questione di centesimi

Una questione di centesimi di secondo, è questo che ha fatto la differenza in questo fine settimana tra gli ottanta partecipanti al “Cavarzere Cube Days 2023”, giovani campioni che si sono sfidati nella risoluzione del famoso Cubo di Rubik. E sono arrivati da tutta Europa, e da mezza Italia, tanti accompagnati dalle famiglie, visto che il più giovane aveva appena 6 anni. E tutto grazie all’organizzazione da parte della famiglia di Mattia Zago, il campione cavarzerano del cubo, che ha portato i suoi tanti “colleghi” a sfidarsi nella palestra della “Cappon”.

Grande la soddisfazione da parte degli organizzatori, Luca Zago, padre di Mattia, ha sottolineato come i tantissimi partecipanti siano stati contenti per l’accoglienza a Cavarzere e per come si è svolto l’evento. Tra le note da segnalare, un record italiano che il giovane Alessandro Ricci, ragazzo di Pesaro, ha realizzato con il cubo speciale “Square 1”: 4 secondi netti per risolverlo, il secondo miglior tempo a livello mondiale. “E’ stato emozionante vedere come tutti lo abbiano festeggiato - ha raccontato Luca - il bello di queste competizioni è proprio lo spirito di competizione sana che si respira. Tutti amici tutti che si aiutano e si supportano”.

Alla fine ecco i vincitori delle rispettive categorie: per il 2x2x2 Cube Marco Giordano primo con 2,87 secondi, Pietro Mazza secondo con 2,90 secondi e Alessandro Zangolini terzo con 3,09 secondi. Nel 3x3x3 Cube primo Daniel Sartori con 7,51 secondi, secondo Giacomo Daniele Corò con 8,09 secondi e terzo Alessandro Ricci con 9,08 secondi. Nel 4x4x4 Cube a vincere Giacomo Daniele Corò con 33 secondi, Daniel Sartori secondo con 33,99 secondi e Paolo Marino terzo con 40,30 secondi. Per Mattia Zago decimo posto con 3,65 secondi nel 2x2x2 e 28esimo nel 3x3x3 Cube con 14,62 secondi.