“Adesso spostate quei bidoni”

I bidoni tornino a casa loro. E’ quanto chiedono alcuni residenti di via Livio Rizzi, nel quartiere San Pio X, che dallo scorso 7 febbraio sono costretti a fare i conti con una vista poco edificante: di fronte alle loro abitazioni, su area pubblica, stazionano da giorni i cassonetti condominiali del condominio di via Beniamino Gigli.

Lo spostamento da via Gigli a via Rizzi era avvenuto per un motivo ben preciso: il piazzale adibito a parcheggio di via Gigli è stato oggetto di alcuni lavori che, però, sono terminati da giorni. Dunque i cassonetti, una distesa di 10 contenitori (tre del vetro, tre della carta, tre della plastica e uno dell’organico) dovrebbero tornare dov’erano prima. Invece dal condominio in questione nulla si è mosso e così è scattata la protesta dei frontisti di via Rizzi. Peccato, però, che anche la collocazione precedente in via Gigli non fosse adeguata: essendo contenitori dei rifiuti assegnati ai residenti del condominio, dovrebbero stazionare negli spazi condominiali e non su area pubblica.

Una segnalazione a tal proposito è già stata rivolta ad Ecoambiente che che si è prontamente attivata. E oggi due operatori della società titolare della raccolta dei rifiuti effettueranno un sopralluogo sul posto perché la regola è chiara: i cassonetti condominiali non possono stazionare sulle aree pubbliche.