"Razzismo in campo", rabbia di Zaia

Non si ferma l’eco dopo il caso di razzismo nel corso della partita tra Badia e Merlara, valida per la decima giornata di ritorno del girone D di Prima categoria.

"Insulti razzisti", e il Merlara abbandona il campo

Presunto episodio razzista in casa del Badia Polesine

Proprio nella giornata di ieri il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato così nella sua pagina Facebook ufficiale quanto successo: “Adesso basta. Questo episodio è accaduto domenica ai danni di un calciatore del Merlara, ma la lista di casi simili è infinita. Dico solo che chi pronuncia parole del genere non ha nulla a che fare con lo sport e con i suoi valori, e meriterebbe il Daspo dai campi da gioco”.

Un messaggio inequivocabile in quanto la società Merlara ha “denunciato” come alcuni giocatori di casa abbiamo inequivocabilmente rivolto gesti e versi di discriminazione razziale nei confronti di alcuni ragazzi di colore della formazione patavina. E adesso tutti sono in attesa per la giornata di oggi quando, con tutta probabilità, verranno diramate del Giudice Sportivo; quasi certa la sconfitta a tavolino per il Merlara, in quanto ha abbandonato il terreno di gioco prima della termine della partita (al 37’ del secondo tempo sul punteggio di 1-0 a favore del Badia). Rimane, invece, aperta la questione legata alla squalifica del protagonista, non certa una cosa di cui esserne orgogliosi, del grave fatto di razzismo. L’ennesimo.