Cerca

CASA DI RIPOSO IN CRISI

Transazione salva-Iras, il Comune studia i dettagli

Il sindaco Valeria Cittadin chiarisce che la proposta di accordo è in fase di studio

Transazione salva-Iras, il Comune studia i dettagli

Comune, Regione e Iras al lavoro per verificare tutti gli aspetti tecnici e giuridici dell’ipotesi di transazione finalizzata a salvare i conti della casa di riposo del capoluogo. A garantirlo è il sindaco Valeria Cittadin che ieri, dal proprio ufficio di palazzo Nodari, ha spiegato: “Stiamo lavorando con i nostri legali, l’avvocato Giorgio Trovato, insieme al legale del Comune Marco De Giorgio, per valutare tutti gli aspetti della proposta di transazione. Perché l’accordo oltre a mettere in sicurezza l’Iras deve essere in grado di tutelare anche gli interessi degli enti coinvolti”. La fase, insomma, è delicata anche se il tema del futuro della casa di risposo pubblica del capoluogo nelle ultime settimane sembra uscito dai radar. Da quando il commissario straordinario regionale Tiziana Stella è stata confermata alla guida dell’ente dalla giunta regionale, ossia dallo scorso 13 febbraio, è iniziato lo studio della proposta di transazione che è strettamente legata alla realizzazione di un piano di risanamento dell’Ipab rodigino. E se Comune e Regione, stando alle parole di Cittadin, sono pronti a fare ognuno la propria parte, “è necessario che le decisioni vengano supportate dai pareri tecnici che le certifichino”. Questo perché “l’interesse di tutti gli enti coinvolti deve essere tutelato - prosegue Cittadin - per evitare di incorrere nel rischio di danno erariale”. Lo studio della vicenda e la preparazione dei pareri tecnici a supporto dell’ipotesi di transazione richiede tempo e studio: “Ci vorrà, a mio avviso, almeno un mese ancora per arrivare a delle conclusioni”, chiosa il sindaco. L’obiettivo, oltre a condividere una proposta di transazione necessaria per costruire un piano di risanamento da da realizzare nel giro di sei anni, dal 2025 al 2030, è anche quello di abbandonare la strada del contenzioso tra Comune e Iras che attualmente è al vaglio del Consiglio di Stato, dopo che il Tar Veneto ha bocciato il ricorso presentato dal Comune contro lo scioglimento unilaterale della famigerata convenzione del 2004 che legava Casa Serena a Iras.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400