Il Consorzio Parmigiano Reggiano sta intensificando in maniera esponenziale la sua presenza sui mercati internazionali, attraverso investimenti considerevoli che mirano a promuovere ulteriormente il celebre formaggio. Questo prodotto iconico, universalmente conosciuto e rappresentativo di un'eccellenza gastronomica, è collegato a quasi 300 aziende, contribuendo a creare un giro d'affari di oltre 3 miliardi di euro all'anno. 

Nell'ottica del 2025, la strategia d'espansione del Consorzio ha visto una partecipazione attiva a rinomate fiere internazionali come Gulfood a Dubai e Foodex in Giappone. Tuttavia, un focus sostanziale è stato riservato al mercato statunitense, una delle destinazioni più affamate di prodotti d'eccellenza. Difatti, gli Stati Uniti rappresentano il principale mercato di esportazione per il Parmigiano Reggiano Dop, coprendo una quota del 22,5% del totale: si tratta di un volume pari a oltre 16.000 tonnellate di formaggio esportate nel 2024.

La domanda negli Stati Uniti continua a registrare una crescita costante, alimentata da un pubblico sempre più attento e desideroso di scoprire prodotti autentici e di alta qualità. Consapevole delle sue potenzialità e dell'importanza di tutelare il prodotto, il Consorzio ha avviato una determinata campagna contro il fenomeno dell'Italian sounding, una pratica che causa ingenti danni economici, stimati a circa 2 miliardi di euro. Per potenziare ulteriormente la propria visibilità globale, il Parmigiano Reggiano sarà anche presente come sponsor del prestigioso Miami Open nel 2025. Tali sforzi sono progettati per consolidare la reputazione del formaggio italiano all'estero, utilizzando eventi di vasta portata per captare l'interesse di un pubblico più ampio e raccontare la storia di qualità e autenticità del prodotto, rafforzando così l'immagine del marchio su scala globale.