Insediamenti e viabilità

Viabilità, traffico e la modifica dell’articolo 23 delle norme tecniche attuative del Piano particolareggiato dell'Interporto. Sono i temi affrontati dalla giunta comunale all’incontro di mercoledì sera con i residenti di Borsea. Il tour nelle frazioni del sindaco Valeria Cittadin affiancata dagli assessori Aretusini, Bregolin, Bala, Bimbatti e Rizzato. Ha fatto tappa nella località a sud della città. Alla scuola primaria, la giunta ha risposto alle richieste e segnalazioni che si sono concentrate sulla circolazione dei mezzi pesanti in via Savonarola e in via Placido Cortese. “Verrà installato in via Savonarola entro fine mese e a costo zero un sensore da parte di Polesine Tlc – ha spiegato l’assessore alla viabilità Aretusini - in modo da darci dei numeri, cosa mai fatta prima, sul numero dei mezzi pesanti in transito. Questo ci darà il dato concreto per valutare l’installazione di eventuali varchi. I controlli invece verranno pianificati in modo periodico nella frazione”.

Sul fronte delle opere pubbliche, invece, è stato chiesto all’assessore Rizzato un aggiornamento sulla rotatoria che Anas dovrebbe realizzare all’incrocio semaforico tra la tangenziale e via Savonarola, vero e proprio punto nero della viabilità comunale. “Stiamo interloquendo con Anas - ha spiegato Rizzato - in attesa che il finanziamento per realizzare la rotatoria sia disponibile”. L’assessore all’urbanistica Andrea Bimbatti ha risposto alla richiesta di sistemare l’ex corte Gasparetto spiegando che “l’area non è più di proprietà di Gasparetto ma abbiamo già emesso un’ordinanza per la messa in sicurezza”. Mentre sul nodo Interporto e modifica dell’articolo 23 ha chiarito: “Vogliamo riordinare tutta la normativa delle norme tecniche con l’obiettivo di favorire gli insediamenti. Nessuna intenzione di mettere in difficoltà la città e la frazione dal punto di vista ambientale e della salute, ma non possiamo impedire a qualsiasi azienda di investire nell’area interportuale. Se arrivano nuove attività è ovvio che ci sarà un aumento del traffico però se vogliamo dei posti di lavoro dobbiamo favorire gli insediamenti produttivi”.