VOCE
POLITICA
15.03.2025 - 06:00
Più che un congresso comunale, quello che Fratelli d’Italia si appresta a celebrare oggi rischia di diventare una resa dei conti. E anche piuttosto dolorosa. C’è un colpo di scena dietro l’angolo che oggi potrebbe spiazzare gran parte dei militanti. Perché alla fine Maniezzo e gli esponenti di FdI a lui vicino, tra i quali l’ex consigliere comunale Giuseppe Scaramozzino, hanno voltato le spalle al candidato al quale avevano garantito sostegno, ossia Mattia Moretto. In altre parole, Maniezzo, con una mossa dell’ultimo minuto, ha “mollato” Moretto ed è tornato all’ovile di Zangirolami, nella stessa area di FdI che fa capo a Valeria Mantovan. Oggi sarà proposta agli iscritti (730 in totale, secondo il dato ufficiale comunicato ieri) una terna di nomi in corsa per il direttivo a sostegno di Zangirolami formata da Mattia Maniezzo, Giuseppe Scaramozzino e Samantha Diano. Questa terna va ad aggiungersi ad un’altra terna in corsa sempre per Zangirolami, con i nomi di Mario Andriotto, Megi Sina e Luca Gabban. Per Mattia Moretto, invece, la terna per il direttivo è formata da Renzo Bellinello, Sara Moretto e Matteo Silvestri. La giravolta di Maniezzo per qualcuno non stupisce. Da giorni tra i sostenitori di Moretto si è fatta largo la convinzione che l’ex assessore, fallita la sua personale ipotesi di candidatura al congresso e optato quindi per l’appoggio a Moretto contro Zangirolami, abbia giocato su entrambi i tavoli a mo’ di “ago della bilancia”, forte del suo centinaio di tessere. E alla fine, nonostante abbia ufficialmente firmato per consentire a Moretto di candidarsi, ha scelto Zangirolami. Si dice, ma questo è tutto da confermare, che in cambio dei propri voti abbia ricevuto la garanzia per se stesso di essere proposto dal nuovo coordinatore comunale come nome da indicare al sindaco Valeria Cittadin come nome da indicare per la presidenza del cda di Asm Set. E non è tutto. Sul piatto avrebbe messo anche la richiesta di indicare a Cittadin il nome di Scaramozzino nella terna di nomi da indicare alla Fondazione Cariparo per il rinnovo di uno dei rappresentanti del Comune in scadenza nella primavera del 2026. Il congresso oggi inizia alle 14 e lo spettacolo è garantito.
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