Il bus passa? Forse sì, forse no

Immaginate di avere una visita, un impegno, la necessità di prendere un autobus per arrivare a Rovigo da Canale di Ceregnano. La fermata di Busitalia c’è ed è posta in centro al paese, di fronte alla chiesa di San Biagio. C’è anche la biglietteria, acquisti il biglietto, attendi ma l’autobus non passa negli orari indicati.

Questo è quanto è accaduto alla signora, che ha atteso invano l’autobus delle 11.44, speranzosa ha creduto che quello successivo sarebbe passato, alle 12.51, attendendo nonostante l’aria sferzante. E’ successo anche che, giunta a Rovigo volesse tornare con l’autobus chiedendo se il tragitto fosse garantito raccontando la situazione.

Il personale, gentile, ma rassegnato, ha commentato: “succede” e “capita”. La signora però non ci sta. Il servizio di trasporto dovrebbe essere garantito, chi non possiede un mezzo proprio non può essere vittima di situazioni stile: “succede”. “Mi sono informata, ho chiesto ad altri utenti se fosse stato un caso isolato e, invece, non è così. Mercoledì faceva freddo e stare ad aspettare ore per niente è assurdo e sono arrabbiata, penso alle persone più anziane o a semplici necessità impellenti, semplici coincidenze con treni o altri mezzi che comportano spese, lasciate a piedi senza un minimo preavviso. Io ci metto la faccia - ha ribadito la sdonna - chiedendo un servizio di trasporto puntuale”.