Occhio alla truffa del parcometro!

In un'epoca in cui la tecnologia permea ogni aspetto della nostra vita quotidiana, non sorprende che anche i metodi di pagamento si siano evoluti per includere soluzioni digitali come i QR Code. Tuttavia, questa innovazione può diventare un'arma a doppio taglio, come dimostra l'allerta lanciata da Amt3, l'azienda che gestisce i parcheggi a Verona.

La società ha avvisato i cittadini di fare attenzione a degli adesivi sospetti apposti sui parcometri, che presentano un QR Code con la dicitura "Si paga qui". Questi codici, apparentemente innocui, potrebbero nascondere una truffa ben orchestrata.

Amt3 ha prontamente denunciato l'accaduto alle forze dell'ordine, sottolineando che il QR Code non è un metodo di pagamento ufficialmente riconosciuto dall'azienda. Per evitare di cadere in trappola, Amt3 ricorda agli utenti che la sosta nei parcheggi blu può essere pagata solo attraverso monete, carte di credito o debito, oppure utilizzando le app telefoniche ufficiali convenzionate. L'elenco completo di queste app è disponibile sul sito ufficiale di Amt3, garantendo così un punto di riferimento sicuro per gli automobilisti.