Attenzione: arriva la truffa di Pasqua!

In un piccolo angolo del Veneto, precisamente ad Arquà Petrarca, si è verificato un episodio che mette in luce quanto la prontezza e la collaborazione possano fare la differenza. Il ristorante La Montanella, noto per la sua cucina tradizionale e l'atmosfera accogliente, è stato al centro di un tentativo di truffa che ha coinvolto anche un'anziana cliente. La vicenda, che ha visto i truffatori spacciarsi per i titolari del ristorante, è stata prontamente sventata grazie all'intervento della famiglia Borin, proprietaria del locale, che non ha esitato a mettere in guardia la comunità.

Il tentativo di truffa si è svolto con un modus operandi ormai tristemente noto: i malintenzionati hanno contattato un'anziana cliente, chiedendo il pagamento di 800 euro per un presunto pranzo di Pasqua prenotato presso il ristorante La Montanella. La richiesta, apparentemente legittima, ha destato sospetti nella donna, che ha deciso di contattare direttamente il ristorante per verificare la veridicità della richiesta. È stato in questo momento che la famiglia Borin ha scoperto il tentativo di raggiro, smentendo categoricamente qualsiasi coinvolgimento e avvertendo immediatamente la comunità.

La reazione della famiglia Borin è stata immediata e decisa. Non solo hanno rassicurato l'anziana cliente, ma hanno anche diffuso un avviso pubblico per mettere in guardia altre potenziali vittime. "Attenti, non siamo noi. Pronti ad andare per vie legali", hanno dichiarato, sottolineando la loro determinazione a proteggere la reputazione del loro ristorante e la sicurezza dei loro clienti. Questo episodio evidenzia l'importanza di una comunicazione chiara e tempestiva, che può prevenire ulteriori danni e proteggere le persone più vulnerabili.