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taglio di po
27.03.2025 - 07:30
Martedì 25 marzo, nella chiesa parrocchiale di San Francesco d’Assisi, si è svolta una celebrazione in onore dei trent’anni di sacerdozio di don Stefano Donà. Alla messa hanno partecipato numerosi fedeli, oltre ai suoi familiari, tra cui l’anziana madre e il fratello con la sua famiglia. La cerimonia è stata accompagnata dalle note del coro diretto dal maestro Marco Finotti.
Don Stefano, che ha compiuto 59 anni, è stato nominato lo scorso settembre ‘Collaboratore Pro Tempore’ dal vescovo monsignor Giampaolo Dianin. La messa celebrata con il parroco don Damiano Vianello e il diacono Giuseppe Di Trapani ha avuto momenti intensi quando, nell’omelia, il Parroco ha voluto sottolineare il valore del ministero sacerdotale : “Cosa fa un prete? Certamente celebra l’Eucaristia, coordina le attività della comunità, quella che è la sua famiglia e di questa famiglia amministra la carità e accoglie le confidenze dei fedeli”.
Don Stefano Donà, originario di Sant’Anna di Chioggia, è stato ordinato sacerdote il 25 marzo 1995 dal vescovo monsignor Alfredo Magarotto, lo stesso giorno della sua ordinazione episcopale. Nel corso della sua missione ha servito diverse comunità, tra cui Chioggia, Rosolina, Cavarzere, Rottanova, Passetto, Tolle, Ca’ Mello, Polesine Camerini, Ca’ Venier e Porto Viro.
Dal 2018 ha guidato le parrocchie di Taglio di Donada e Fornaci, continuando il suo impegno pastorale. Oltre alla missione parrocchiale, don Stefano ha mantenuto un ruolo attivo nella formazione, ricoprendo la carica di membro del Direttivo Provinciale della Federazione Italiana Scuole Materne. Come Vicario Foraneo di Loreo, ha coordinato le attività pastorali delle parrocchie del vicariato, con particolare attenzione alla formazione dei catechisti, ai corsi di preparazione al matrimonio e alla gestione economica delle parrocchie. Durante la celebrazione don Stefano non ha nascosto l’emozione nel vedere riuniti tanti parrocchiani provenienti dalle diverse comunità in cui ha prestato servizio.
“C’è qualcosa di grande fra di noi: la vita, la famiglia, la fede, la comunità cristiana, le relazioni che cambiano nel tempo. Ho seguito tante parrocchie e vedere qui, questa sera, tanti miei parrocchiani, da Porto Tolle, da Porto Viro, insieme alla mia famiglia, mi emoziona profondamente”, ha dichiarato. La comunità ha accolto con affetto e riconoscenza don Stefano,augurandogli di proseguire con entusiasmo il suo cammino sacerdotale, sempre vicino ai bisogni dei fedeli e della Chiesa.
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