Incartare i regali è un’arte

Il bello di un regalo non è solo riceverlo, ma anche scartarlo. L’incarto è il primo messaggio che accompagna un dono e può trasformare un semplice oggetto in un’esperienza memorabile. Spesso, però, concentrati sulla scelta del regalo perfetto, trascuriamo la confezione, ricorrendo a soluzioni veloci e poco sostenibili. La maggior parte della carta regalo tradizionale, infatti, non è riciclabile e finisce nei rifiuti dopo pochi secondi.

Per rendere il momento ancora più magico — e rispettoso dell’ambiente — esistono molte alternative creative ed ecosostenibili, alcune ispirate a tradizioni antiche, altre nate dal riuso intelligente di ciò che abbiamo già in casa.

Il furoshiki: l’eleganza giapponese che non produce rifiuti
Tra le tecniche più affascinanti c’è il furoshiki, l’arte giapponese di incartare oggetti con stoffe, foulard o sciarpe. Nato per proteggere gli abiti nei bagni pubblici, nel tempo si è trasformato in un metodo raffinato per trasportare e regalare oggetti. In Giappone la scelta della stoffa non è casuale: le fantasie raccontano l’occasione, dalle nozze alle lauree, dalle stagioni agli eventi più solenni.
Esistono diversi stili di chiusura, dai più semplici senza nodi a quelli con uno o due nodi, pensati per oggetti più grandi. Con pochi passaggi — stendere la stoffa, posizionare il regalo al centro, avvolgere e annodare — si ottiene una confezione unica, riutilizzabile e di grande impatto estetico.

Carta da giornale: creatività semplice e a costo zero
La carta di giornale è una soluzione sorprendentemente elegante, soprattutto per regali di medie e grandi dimensioni. Può essere arricchita con nastri colorati, dettagli in feltro o spago naturale. In alternativa, piegandola come una busta e chiudendola con pizzo o nastro, si ottiene un effetto artigianale e originale, che unisce stile vintage e sostenibilità.

Carta da pacchi: minimal, personalizzabile e riciclabile
La carta da pacchi color corda è una base perfetta per dare libero sfogo alla fantasia. Facile da riciclare, può essere decorata con disegni a mano, stencil, timbri o piccoli elementi naturali. Nastrini in raso, chiudipacco fai da te o persino un rametto o un cioccolatino possono trasformarla in un incarto semplice ma raffinato, adattabile ai gusti di chi riceve il dono.

Tovaglioli di carta: pratici e già a tema
I tovaglioli di carta, sempre più curati e decorati, sono ideali per regali di dimensioni medie. La loro forma quadrata li rende facili da usare e, grazie alla resistenza del materiale, avvolgono bene il dono. Basta completarli con uno spago in cotone o lana per ottenere un effetto caldo e natalizio, rapido e senza sprechi.

Vecchi indumenti: dare nuova vita a ciò che non usiamo più
Una camicia, una maglia o un foulard inutilizzati possono diventare una carta regalo originale e sorprendente. Questa soluzione è perfetta per bottiglie, vestiti o oggetti allungati e aggiunge al dono un valore simbolico: quello del riuso e della creatività. Un nastro o un fiocco completano l’incarto, trasformando un indumento dimenticato in un dettaglio speciale.

Incartare i regali in modo originale non richiede grandi abilità né materiali costosi. Basta un po’ di attenzione e fantasia per ridurre gli sprechi, rispettare l’ambiente e regalare, insieme all’oggetto, anche un’emozione che inizia dal pacchetto.