Dieta detox dopo le feste

Dopo le abbuffate delle feste è normale sentirsi appesantiti e fuori ritmo, ma rimettersi in forma è possibile senza ricorrere a soluzioni drastiche. La parola chiave è gradualità: niente digiuni, niente rinunce aggressive, ma un ritorno consapevole a buone abitudini alimentari e di movimento.

A chiarirlo è la Chiara Boscaro, biologa nutrizionista presso l’Istituto Clinico San Siro, gli Istituti Clinici Zucchi e la Smart Clinic: “Dopo un periodo di eccessi è fondamentale aiutare il corpo a ritrovare equilibrio, senza stressarlo ulteriormente”.

Un’alimentazione ricca di frutta, verdura e alimenti naturali può favorire il metabolismo e alleggerire l’organismo. Ananas, limone, broccoli, asparagi, sedano, zenzero, tè verde e persino un po’ di cioccolato fondente possono diventare validi alleati. Non esiste però il cibo miracoloso: è l’insieme delle scelte quotidiane a fare la differenza.

Idratazione e regolarità prima di tutto
“Per depurarci non devono mai mancare almeno due litri di liquidi al giorno, tra acqua e tisane senza zucchero, utili a favorire la diuresi e l’eliminazione delle scorie”, spiega Boscaro. Altro punto fermo è non saltare i pasti: “Il digiuno rallenta il metabolismo e aumenta la fame, con l’effetto opposto a quello desiderato”. Mangiare lentamente, masticare bene e dedicare almeno 20 minuti al pasto aiuta invece a raggiungere prima il senso di sazietà.

La colazione detox per ripartire
La giornata dovrebbe iniziare sempre con la colazione, che fornisce circa il 20% delle calorie quotidiane. Un esempio post-feste? Caffè di cicoria, utile per il fegato, oppure tisane allo zenzero o depurative, accompagnate da cereali integrali, yogurt o kefir e frutta fresca. Le tisane possono essere consumate anche durante il giorno, magari abbinate agli spuntini.

Spuntini leggeri ma intelligenti
Meglio mangiare poco e spesso, scegliendo opzioni semplici come gallette integrali, frutta fresca, yogurt magro, verdure crude da sgranocchiare o una piccola quantità di frutta secca.

Gli alimenti da privilegiare
Nei giorni successivi alle feste è utile puntare su cibi che nutrono senza appesantire: pesce azzurro ricco di grassi buoni, legumi come lenticchie e ceci, frutta e verdura di stagione, alimenti ricchi di potassio contro la ritenzione idrica e uova (1-2 volte a settimana) per l’apporto di vitamina B12. “Zuppe, passati di verdura e minestroni possono diventare piatti unici equilibrati, ideali in una fase detox”, sottolinea la nutrizionista.

I cereali integrali come riso, farro e orzo aiutano a depurare grazie alle fibre, ma chi soffre di intestino irritabile o reflusso deve fare attenzione alle quantità. Per i condimenti meglio limitare il sale, preferendo quello iodato, e insaporire con spezie, erbe aromatiche, limone e aceto di mele. L’olio extravergine d’oliva resta il grasso da scegliere, senza eliminarlo del tutto.

Anche il cioccolato fondente non va demonizzato: “Un pezzetto da 10-15 grammi al giorno, con percentuale di cacao 80-85%, ha proprietà antiossidanti e pochi zuccheri”, precisa Boscaro.

Cosa evitare temporaneamente
Durante la fase detox è meglio ridurre o sospendere bevande zuccherate e gassate, alcolici, affettati, formaggi, carne rossa, fritti, alimenti industriali e dolci. Non per sempre, ma per dare respiro all’organismo.

Movimento: il completamento indispensabile
Infine, l’attività fisica. “Camminare 30-40 minuti al giorno o allenarsi a casa 2-3 volte a settimana, insieme a una dieta equilibrata, è la strategia migliore per tornare in forma”, conclude la nutrizionista. Nessuna corsa contro il tempo: costanza e buon senso sono il vero detox.