Ponti 2026, ferie intelligenti

Il 2026 può trasformarsi in un anno d’oro per chi lavora dal lunedì al venerdì. Basta un po’ di pianificazione e un calendario ben studiato per ottenere fino a 35 giorni consecutivi lontani dal lavoro utilizzando solo 13 giorni di ferie. Non è un sogno irrealizzabile, ma il risultato di qualche scelta strategica fatta in anticipo.

Si parte subito forte a inizio anno. Capodanno ed Epifania regalano una prima occasione perfetta per allungare la pausa. Prendendo venerdì 2 e lunedì 5 gennaio come ferie, si ottengono sei giorni consecutivi di stop, da giovedì 1 a martedì 6 gennaio. Un’ottima soluzione per recuperare energie dopo le feste o concedersi una breve vacanza invernale.

La Pasqua 2026, che cade domenica 5 aprile con Pasquetta il giorno successivo, segna il primo vero maxi-ponte dell’anno. Aggiungendo quattro giorni di ferie dal 7 al 10 aprile, si arriva a dieci giorni consecutivi di vacanza. È uno dei periodi migliori per viaggiare: clima mite, meno folla e prezzi ancora contenuti.

La primavera è il vero momento d’oro. Il Primo Maggio, che nel 2026 cade di venerdì, regala automaticamente un weekend lungo senza consumare ferie. Poco dopo arriva il 2 Giugno, Festa della Repubblica, che cade di martedì: basta prendere libero lunedì 1 giugno per ottenere quattro giorni consecutivi, ideali per una mini-vacanza che sa già d’estate.

Anche il mese di dicembre si rivela particolarmente favorevole. L’Immacolata, l’8 dicembre, cade di martedì: prendendo ferie lunedì 7, si ottengono quattro giorni di pausa perfetti per iniziare ad assaporare l’atmosfera natalizia. Il vero capolavoro arriva però a fine anno. Natale cade di venerdì, seguito dal weekend. Inserendo tre giorni di ferie il 28, 29 e 30 dicembre, sfruttando il 31 dicembre, il 1° gennaio 2027 e aggiungendo 4 e 5 gennaio, si arriva dritti all’Epifania 2027. Il risultato è sorprendente: 11 giorni di vacanza sacrificando solo 5 giorni di ferie.

Il consiglio è semplice ma efficace: segnare subito queste date sul calendario, parlare per tempo con l’ufficio e iniziare a programmare. Con poche mosse intelligenti, il 2026 può diventare l’anno perfetto per viaggiare di più e lavorare di meno, senza consumare tutto il monte ferie.