Bagnolo di Po premia i suoi donatori <br/> Avis e Aido festeggiano assieme

BAGNOLO DI PO - Festa del donatore a Bagnolo di Po. Domenica si è svolta la 19ª edizione della manifestazione promossa dall’Avis di Bagnolo e Aido di Bagnolo e Canda che conta circa 160 iscritti, con il patrocinio del Comune.

Nella sala consigliare i presidenti Aido Giovanni Chioldin e Avis Luigi Smolari hanno incontrato le autorità. Dopo i ringraziamenti ai presenti, il punto focale è stata la realizzazione della nuova sede. Dopo la donazione da parte dell’amministrazione di un fondo, l’opera è iniziata grazie anche all’impegno e al lavoro di donatori volontari. Ora, quello che doveva essere un punto di aggregazione, non solo per i volontari, trova difficoltà di completamento.

Il sindaco Pietro Caberletti che nel suo intervento ha definito un atto di coraggio il proposito di costruire una nuova sede, ha manifestato la volontà amministrativa di un aiuto per portare avanti la realizzazione del progetto unitamente ai presidenti e ai direttivi che devono cooperare attivamente.

Presenti il presidente provinciale Aido Alessio Nalio, gli amministratori provinciali Avis –Aido, il medico di base Sergio Zamberlan e l’assessore Chiara Magaraggia. Al termine, i soci Avis Umberto Sperandio e Ermanno Giacomella sono stati insigniti della benemerenza d’argento pari a 16 donazioni. Con 36 donazioni Donato Durante è stato insignito della benemerenza d’argento dorato e con quella d’oro, per le 50 donazioni, decorati Maurizio Rigobello e Alfredo Tonello. La mattinata è proseguita con la deposizione di fiori ai monumenti dei Caduti e del Donatore e con la celebrazione della messa da parte del parroco don Valmore Mantovani. L’incontro conviviale nel centro polivalente Don Puglisi di Runzi, ha concluso la 19ª Festa del donatore.