Blitz dei carabinieri al Kaos Party<br/>3 mila euro di multe e una denuncia

Un duro doposbornia per gli organizzatori del "Kaos Party" del 2 maggio scorso, tenutosi in un capannone della zona industriale di Castelnovo Bariano. La festa era stata stroncata sul nascere dal blitz delle forze dell'ordine: durante il controllo i carabineri hanno trovato più di cento giovani, prevalentemente minorenni, cui venivano somministrati a pagamento alcolici.
Ora il proprietario del capannone è stato denunciato per apertura abusiva di luoghi di pubblico, inoltre gli è stato elevato un notevole numero di contravvenzioni per oltre 3000 euro: dall’attività di pubblico esercizio a scopo di lucro (il biglietto di ingresso alla festa costava 4 €), alla somministrazione di bevande alcoliche senza comunicazione al Comune; realizzazione senza licenza del Sindaco di spettacoli ed intrattenimenti in luogo aperto al pubblico nell’esercizio di attività commerciale illecita; somministrazione di bevande ed intrattenimento senza esporre il cartello recante il divieto di fumo; somministrazione di super alcolici a minori di anni 18; omessa esposizione delle tabelle riproducenti la descrizione dei sintomi e delle quantità di bevande alcoliche ingeribili; violazione della normativa del diritto d’autore per aver suonato musica senza e pagamento alla Siae.