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Polemiche e veleni a Villadose <br/> tra i due candidati Alessio e Gardin

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Non si placano le polemiche tra i due candidati sindaco di Villadose, tra accuse reciproche e confronti mancati.
VILLADOSE - Non si placano le polemiche politiche a Villadose a pochi giorni dal voto. Le vicende si sono sviluppate su due questioni tra le due liste, “Villadose prende ritmo” del sindaco uscente Gino Alessio e “Villadose riparte” con il candidato Antonio Gardin.

L’atmosfera si è riscaldata fin dall’inizio a causa della diffusione di volantini con accuse molto pesanti. Nondimeno pesa il giallo del mancato confronto: l’associazione Ares di Rovigo aveva proposto ai due candidati, alla presentazione delle liste, di organizzare un incontro in cui potessero confrontare i loro programmi in un terreno neutrale.

Il candidato Gardin ha evitato fino all’ultimo la decisione dichiarando: “Io non sono mai stato invitato ad alcun confronto eppure sono sempre in piazza, mi hanno riferito la volontà di farlo giovedì (oggi ndr) ma io sono già impegnato”.

Intanto il sindaco uscente Alessio ha deciso di incontrare nuovamente i cittadini in comune stasera alle 21 per un ultimo confronto, anche senza il rivale. E sui volantini diffusi con la firma del Partito democratico che attaccano Alessio, il candidato Gardin ha affermato di non conoscerne il contenuto. Dal canto suo Alessio ha risposto con un volantino nel quale critica la decisione di Gardin di sottrarsi al confronto.
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