Semi cinesi impiegati nei campi <br/> sequestro in un'azienda di Fiesso

FIESSO UMBERTIANO - Sementi importate dalla Cina, in violazione della legge sulla tracciabilità degli alimenti e lavorazione dei prodotti poco sicura sotto il profilo sanitario. Un’azienda agricola gestita da cinesi di Fiesso Umbertiano è stata passata al setaccio martedì scorso dal Corpo forestale di Rovigo e non ne è uscita bene.

Tra le irregolarità riscontrate, le sementi prese in campione sono risultate importate dalla Cina in violazione delle procedure di legge a garanzia della sicurezza fitosanitaria con possibile rischio di diffusione di agenti patogeni. E’ risultato, inoltre, che la lavorazione degli ortaggi, dopo la raccolta, veniva effettuata in locali igienicamente non idonei e con possibili contaminazioni da parte di sostanze pericolose e parassiti.

Per la prima ragione il personale del corpo forestale ha sottoposto a sequestro 78 confezioni di sementi di specie orticole e notificato al titolare dell’azienda agricola la sanzione amministrativa di 2.000 euro mentre per il secondo motivo è stata comminata una sanzione di 500 euro; il prodotto presente è stato ritirato dalla libera vendita.

Ulteriori irregolarità sono state ravvisate sull’uso dei fitosanitari, conservati in condizioni non idonee. Per questo aspetto il servizio igiene alimenti e nutrizione sta curando gli approfondimenti del caso. Sono comunque ancora in corso gli approfondimenti per accertare la regolarità dei rapporti di lavoro.