Spostamento della scuola a Stienta <br/> la giunta Berveglieri fa retromarcia

GAIBA - “La proposta della giunta di spostare per il prossimo anno scolastico gli alunni di Gaiba nella scuola di Stienta, ha provocato una reazione scomposta e sgradevole, creando disagio nella comunità cittadina, causato da affermazioni false e tendenziose di una ex insegnante andata in pensione quest’anno”. Questo si legge nella delibera con la quale la giunta di Gaiba sospende la decisione precedente.

Non sembra fermarsi la polemica che ha infiammato gli animi del piccolo comune rivierasco negli ultimi giorni. La scorsa settimana, i genitori dei ragazzi delle scuole elementari sono stati invitati dal sindaco Roberto Berveglieri, il quale ha illustrato loro la necessità di spostare provvisoriamente il plesso scolastico a Stienta, per poter effettuare lavori di ristrutturazione dell’edificio finalizzati a ripristinarne l’agibilità del primo piano.
Berveglieri e la sua giunta, con una delibera, affermavano la necessità e la volontà di “trasferire le scolaresche in altro edificio” e, non disponendo di altri locali idonei, rilevavano la possibilità di portarle nel plesso di Stienta.

A molti genitori non è piaciuta la proposta; nè per le modalità e nemmeno per il poco preavviso, tanto che il primo cittadino, sentiti i malumori dei suoi concittadini, ha deciso di riconvocare la sua giunta e sospendere la delibera, pensando di lasciare tutto come si trova, non nascondendo però la preoccupazione per i lavori che resterebbero comunque da fare.