Ladri vandali al cimitero di Runzi <br/> rubate grondaie e pluviali in rame

RUNZI (Bagnolo di Po) - Tornano a colpire i ladri di rame nei cimiteri. Questa volta i malviventi (dovrebbe trattarsi di più di uno) hanno approfittato del buio e della fitta nebbia che ha avvolto la frazione di Runzi, nel territorio di Bagnolo di Po. I ladri, nella notte tra lunedì e martedì hanno messo a soqquadro, devastandolo, in parte, il cimitero della frazione.

Infatti, erano interessati al rame, l’oro rosso di cui sono costituiti i vasi sulle lapidi, nonchè i pluviali e le grondaie dove si trovano i loculi.

Per poter rubare il rame, i malfattori hanno quindi rotto numerose tombe, lasciando un’inqualificabile scia di devastazione al camposanto.

Ad accorgersi di quanto era successo, è stato ieri mattina il dipendente comunale che si occupa del cimitero. Erano circa le nove, quando si è accorto del furto e dei danni e ha quindi avvertito il sindaco Pietro Caberletti.

A quel punto, dopo il sopralluogo, il primo cittadino si è recato dai carabinieri di Castelguglielmo e ha sporto denuncia. Il valore dei danni alle tombe e del rame asportato è difficilmente quantificabile, ma si aggira di sicuro intorno a migliaia di euro.

I malviventi sono stati favoriti dalla nebbia e dal buio, ma anche dal fatto che il cimitero si trova in aperta campagna: la casa più vicina dista 200 metri ed è disabitata.