Terreni ceduti dai cittadini <br/> e ora li devono anche pagare

CANARO - Si aspettavano di dover ricevere dal comune ed invece sono stati invitati a restituire.

Strano caso a Canaro che riguarda la pista ciclabile di via Roma. Il primo stralcio di essa, è stato realizzato nel 2008 durante l’amministrazione di Antonio Dal Ben, il secondo stralcio nel 2010, nel corso dell’amministrazione di Claudio Garbellini. Due distinti progettisti incaricati dal comune. In vista dell’imminente rogito notarile, i proprietari delle aree interessate dall’intervento del 2008, sono stati invitati a restituire, spesso gran parte, se non tutto, di quanto avevano ricevuto dal comune, come acconto per la cessione dei rispettivi terreni, i secondi, viceversa, proprietari dei terreni incisi dal progetto del 2010, riceveranno dal Comune una somma integrativa, pari a circa il 20%, come, grosso modo, previsto.

Errori di calcolo nel 2008 o esiti normali di progetti che presentano incognite accertabili solo ad intervento completato? Sul punto interviene il sindaco Nicola Garbellini. “Come spesso accade - osserva Garbellini - siamo costretti a risolvere problematiche che non abbiamo creato. In questo caso - continua il sindaco - abbiamo provveduto a disporre una rateizzazione dei pagamenti in entrata, affinché i cittadini possano far fronte alla spesa non prevista ed abbiano il tempo di accertare quanto accaduto. Nel frattempo, inoltre - continua - daremo mandato ad un avvocato di verificare se siano stati commessi errori in fase di progettazione e di incarico ed, in caso positivo, il comune formulerà richiesta di risarcimento del danno, anche d’immagine”.